30 Settembre 2024

10.000 Euro di Sovvenzioni per Regolarizzare le Rate Scadute dei Mutui

carta di credito pagamento 20240929 blitzquotidiano.it

Arriva un’importante misura volta ad alleviare il peso degli interessi sui mutui, estendendo il supporto non solo alle famiglie ma anche alle aziende. Il provvedimento, che già ha aiutato circa 25.000 mutuatari in difficoltà con un fondo perduto di 50 milioni di euro, prevede ora contributi fino a 10.000 euro per micro, piccole e medie imprese. L’obiettivo principale è supportare le aziende che si trovano in difficoltà a causa dell’aumento dei tassi di interesse sui mutui a tasso variabile, soprattutto nel periodo di maggiore rialzo dei tassi.

Per accedere al contributo, le aziende devono avere un mutuo attivo al 1° gennaio 2024 e aver pagato le rate scadute entro il 31 marzo 2024. I richiedenti devono essere titolari o rappresentanti autorizzati di realtà imprenditoriali registrate e attive e non devono trovarsi in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali.

La Regione Sicilia ha deciso di attivare questo sostegno, permettendo alle imprese di ricevere fino al 30% degli interessi delle rate scadute nel 2023, con un plafond totale di 45 milioni di euro. La proposta è stata promossa dagli assessori regionali all’economia e alle attività produttive, Alessandro Dagnino ed Edy Tamajo, e approvata dalla giunta del governatore Renato Schifani. La manovra, attesa da tempo e già esaminata dalla commissione bilancio dell’Assemblea regionale, rappresenta un importante passo per aiutare le imprese siciliane a gestire i propri oneri finanziari.

Per ottenere il contributo, sarà necessario raccogliere la documentazione che attesti i pagamenti delle rate scadute e rivolgersi a un ente finanziario, che si occuperà di presentare la richiesta all’ente regionale competente per il riconoscimento dell’incentivo. Questo provvedimento rappresenta dunque un supporto significativo in un momento di crisi economica, assicurando che anche le aziende possano beneficiare di aiuti nella gestione dei loro oneri finanziari, come già avvenuto per le famiglie. La speranza è che questo intervento dia una boccata d’ossigeno a molte imprese siciliane, contribuendo alla ripresa economica della regione.

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