Circa 160 disegni di oltre 80 maestri del Rinascimento italiano, tra cui celebri artisti come Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello e Tiziano, verranno esposti alla Royal Collection di Buckingham Palace a Londra. La mostra, intitolata “Drawing the Italian Renaissance” (“Disegnare il Rinascimento italiano”), si svolgerà dal 1° novembre 2024 al 9 marzo 2025 nella King’s Gallery e presenterà opere datate dal 1450 al 1600. Tra i pezzi inediti ci sarà uno studio di struzzo del 1550 circa attribuito a Tiziano, mai visto nel Regno Unito, che è stato esposto solo all’Istituto Olandese di Firenze nel 1976.
I curatori della Royal Collection Trust ritengono che la tecnica utilizzata nello studio di Tiziano, con gesso nero su carta blu, sia caratteristica dell’artista, nonostante l’attribuzione sia stata messa in discussione nel tempo. Altre opere significative in mostra includono “Le tre grazie” in gesso rosso di Raffaello, realizzato per l’affresco delle “Nozze di Amore e Psiche” nella Villa Farnesina, e uno studio di costume di Leonardo da Vinci, progettato per il re Francesco I di Francia. La rassegna si concentra anche su come gli artisti interpretassero il mondo naturale e sull’evoluzione del disegno dal vivo.
Martin Clayton, responsabile delle stampe e dei disegni della Royal Collection Trust, ha sottolineato che l’obiettivo della mostra è quello di rendere accessibili disegni significativi mai esposti prima e di intraprendere attività di conservazione. Inoltre, la rassegna offre l’opportunità di rivalutare la figura degli artisti del Rinascimento non solo come pittori e scultori, ma anche come disegnatori. Un esempio è un progetto per un altare in marmo attribuito a Andrea Sansovino, noto scultore ma meno conosciuto come disegnatore.
Un altro pezzo rilevante sarà “Studi di cani” di Parmigianino, un grande studio a penna e inchiostro, che cattura la dignità dei soggetti canini. La mostra esplorerà anche l’uso innovativo dei materiali e delle tecniche da parte degli artisti rinascimentali, come la tonificazione della carta e l’applicazione di lumeggiature. Clayton ha osservato che il disegno è stato centrale in ogni fase del processo creativo del Rinascimento italiano, partecipando in modo fondamentale alla sua realizzazione.