Il Governo italiano ha annunciato un nuovo concorso pubblico per il reclutamento di 2.200 unità di personale non dirigenziale nel Sud Italia. Questo bando mira a fornire posti di lavoro a tempo indeterminato, inquadrando i nuovi assunti nella categoria A del CNL della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che corrisponde al livello iniziale dell’area dei funzionari. Tale iniziativa è parte della strategia volta a utilizzare i fondi del PNRR per rilanciare l’occupazione nelle aree meridionali del Paese, dove storicamente l’assunzione di personale da parte di grandi aziende è limitata.
Il bando prevede 71 posti riservati al Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, mentre le restanti assunzioni saranno distribuite tra varie Regioni meridionali e gli enti locali, inclusi comuni e province. Le Regioni coinvolte sono Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Tra i profili richiesti, ci sono specialisti in ambito legale-finanziario, esperti di comunicazione e informatica, statistici e specialisti scientifici-tecnologici.
Le candidature sono aperte dal 8 ottobre fino al 7 novembre 2024. Gli interessati possono presentare domanda attraverso il portale di reclutamento del Governo. Il processo di selezione prevede una prova scritta con domande a risposta multipla, seguita dalla stesura di una graduatoria per i candidati idonei. I vincitori parteciperanno a un periodo di formazione di tre mesi incentrato sulle politiche di coesione.
L’obiettivo del Governo è di ringiovanire il personale degli enti locali, dove l’età media degli impiegati supera i cinquanta anni, e migliorare l’utilizzo dei fondi europei da parte delle amministrazioni locali. Questo è cruciale per accelerare lo sviluppo socioeconomico delle regioni meridionali e ridurre i divari territoriali presenti in Italia.
La visione di lungo termine è ancorata a una tradizione di pensiero rappresentata da figure come Gramsci, Nitti e Salvemini, che, negli anni del XIX secolo, sottolineavano le potenzialità del Mezzogiorno. Con questa iniziativa, ci si propone di incoraggiare le energie locali e contribuire alla crescita complessiva della Nazione.