Web Analytics Made Easy - Statcounter
7.1 C
Roma
giovedì, 12 Dicembre, 2024
HomeSalute35 Anni Insieme: Un Esempio di Servizio Pubblico

35 Anni Insieme: Un Esempio di Servizio Pubblico

“Facciamoli diventare grandi insieme” è il claim della 35/a edizione della maratona Telethon, dedicata alla sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche rare, in programma dal 14 al 22 dicembre. L’iniziativa coinvolge l’intero palinsesto della Rai su tutte le piattaforme. Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Fondazione Telethon, ha presentato la nuova edizione della campagna solidale a Viale Mazzini, insieme al direttore generale corporate Roberto Sergio e al direttore dell’Intrattenimento di prime time Marcello Ciannamea, con la presenza dell’Ad Giampaolo Rossi. Montezemolo ha evidenziato il valore della collaborazione con la Rai, definendola fondamentale per il servizio pubblico. Ha ringraziato l’azienda per le sue competenze e le persone straordinarie che la compongono, sottolineando l’importanza dello spirito di squadra.

Secondo Montezemolo, la Rai ha avuto un ruolo cruciale nel portare la ricerca scientifica nelle case degli italiani. Ha ricordato che sono poche le famiglie italiane che non hanno bambini con problemi di salute, e ha ribadito l’importanza di non lasciare nessuno indietro. La Fondazione Telethon è la prima al mondo ad aver deciso di produrre e distribuire un farmaco, un impegno oneroso sia dal punto di vista organizzativo che economico, ma che consente di far arrivare la medicina anche a pochi bambini in difficoltà.

La campagna di Telethon non si limita alla raccolta fondi, ma mira anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla realtà delle malattie genetiche rare, evidenziando le sfide e le speranze delle famiglie colpite. Con il supporto della Rai, ogni anno si cerca di raccogliere fondi necessari per finanziare i progetti di ricerca e garantire un futuro migliore a chi vive con queste patologie. La maratona rappresenta un momento di unità e solidalietà, invitando tutti a partecipare e contribuire alla causa, sottolineando che la ricerca scientifica può fare la differenza nella vita dei bambini affetti da malattie rare. L’invito è quindi a non mancare a questo importante appuntamento, per continuare a costruire insieme un futuro migliore per tutti.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI