Esce oggi “Musicante 40th anniversary Album”, un omaggio a Pino Daniele, che presenta la versione rimasterizzata del suo storico album del 1984 e le inedite Studio Session di ogni brano. A dieci anni dalla sua morte, avvenuta il 4 gennaio 2015, l’album rappresenta un modo per ricordarlo. La ristampa celebra non solo la grandezza artistica dell’opera, ma anche il processo creativo dietro le canzoni. I testi di Daniele trattano tematiche attuali, mescolando canzoni d’amore e brani sociali, rendendo la sua musica sempre attuale. Alessandro Daniele, figlio del cantautore e presidente della Fondazione Pino Daniele Ets, sottolinea come il padre abbia saputo trascendere le mode, affrontando emozioni universali e tematiche rilevanti. La sua capacità di coniugare tradizione e innovazione musicale, mescolando diversi generi come blues, jazz e world music, rappresenta un valore senza tempo. La musica di Pino Daniele invita alla riflessione e alla resistenza, affrontando questioni come l’ingiustizia sociale, il bisogno di autenticità e la ricerca di libertà.
La collaborazione decennale con Warner ha permesso di valorizzare il catalogo di Pino in occasione di ricorrenze importanti. Per il 40° anniversario di “Musicante”, è stata aggiunta una nuova edizione con un vinile chiamato “studio session”, comprendente le versioni alternative dei brani registrati in presa diretta, mostrando il lavoro di ricerca musicale e il suo suono mediterraneo.
Alessandro Daniele approva le iniziative che onorano il padre, anche se a volte possono avere finalità promozionali. È importante celebrare la musica di Pino con autenticità per mantenere vivo il suo messaggio artistico. Le sue canzoni vengono utilizzate nelle scuole per l’analisi del testo poetico, dimostrando il valore culturale dei suoi scritti. Sebbene non si possa parlare di una scuola cantautorale di Pino, molti giovani artisti si ispirano al suo linguaggio musicale e alla sua innovazione.
Un documentario su Pino Daniele è in arrivo, offrendo un ritratto autentico della sua vita e della sua arte. Per la prima volta, Alessandro ha concesso accesso illimitato all’archivio della Fondazione per garantire un racconto ricco di dettagli. Questo progetto mira a toccare il cuore degli spettatori e a far scoprire la straordinaria eredità di Pino Daniele.
