In questa fine di agosto finiscono le vacanze anche per il governo: infatti, venerdì, secondo quanto si apprende, è prevista una riunione del Consiglio dei ministri. Per lo stesso giorno, sempre a Palazzo Chigi, è stato annunciato un vertice di maggioranza.
La pausa estiva è stata segnata da una proposta del vice premier, ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, che ha agitato le acque del centrodestra: quella di introdurre nell’ordinamento lo ius scholae, ossia la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana dopo aver completato un ciclo di studi pluriennale. Una mossa alla quale la Lega ha risposto avvertendo che cosi’ è addirittura a rischio la stabilità del governo.
Il serrato botta e risposta ha fatto sottolineare a non pochi osservatori la ‘competition’ nella maggioranza, con la premier Giorgia Meloni pronta a intervenire per serrare i ranghi e richiamare all’unità. Forza Italia in coro ha tuttavia spiegato che questa presa di posizione per una riforma della cittadinanza non mette in alcun modo a repentaglio la tenuta dell’esecutivo: si tratta solo di marcare il terreno all’interno della coalizione occupando, come ha affermato lo stesso Tajani, “lo spazio politico che c’è fra Meloni e Schlein”, ovvero essendo “il centro del centrodestra”.
Il summit di venerdì, al quale parteciperanno Meloni, Tajani e Salvini, sarà focalizzato sulla manovra economica. L’obiettivo è conciliare la necessità di alleggerire il macigno del debito pubblico – che sta per raggiungere la cifra simbolo di 3mila miliardi – con la conferma del taglio del cuneo fiscale e contributivo per i redditi fino a 35mila euro, varato nel 2023, e che il governo vorrebbe provare a estendere ai redditi fino a 50mila euro. Oltre alla legge di bilancio, fra i primi dossier sul tavolo del governo c’è anche quello del commissario europeo che spetta all’Italia nella nuova commissione: occorre indicare a Ursula von der Leyen un nome e allo stato attuale è in pole position il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto.
Per quanto riguarda l’attività parlamentare, che ripartirà nei primissimi giorni di settembre nelle commissioni, la maggioranza sarà chiamata a proseguire le votazioni sul premierato e su provvedimenti quali il ddl sicurezza e il nuovo codice della strada, senza dimenticare il testo sulla maternità surrogata reato universale. Tutte misure condivise dai partiti del centrodestra. Potranno verificarsi altri distinguo, ma dovrebbero essere più di natura elettorale (ci sono anche delle elezioni regionali in autunno) che sostanziale.
Poi aggiunge: “Voglio dire che sono grata per aver avuto la possibilità di riposare un po’, di ricaricare le batterie, di passare ovviamente del tempo con mia figlia. Voglio dire che sono consapevole di essere una persona fortunata, anche per questo, in quella che alcuni, attentissimi osservatori hanno definito ‘la difficile estate della Meloni’. Io so che invece le estati difficili sono quelle degli altri, di chi ad esempio le vacanze non ha potuto farle”.
“Allora – continua la premier – voglio dire a queste persone, e a tutti gli italiani, che farò buon uso di questa energia che ho potuto mettere da parte in questi giorni, anche se non ho mai smesso di fare il mio lavoro, di seguire quello che accadeva, insomma di essere attenta alle mie responsabilità. Saprò fare buon uso di questa energia. Sono pronta, grazie. Sono pronta a proseguire il mio lavoro con ancora maggiore determinazione”, assicura infine la presidente del Consiglio.