15.9 C
Roma
venerdì, 22 Novembre, 2024
HomeEconomiaMutui: finalmente anche gli over 40 possono risparmiare con gli strumenti SDR,...

Mutui: finalmente anche gli over 40 possono risparmiare con gli strumenti SDR, tutti ne approfittano

Per gli over 40 i mutui sono spesso poco convenienti, ma è arrivata la giusta opportunità per affrontare l’investimento.

I costi dei mutui possono essere in media sensibilmente più alti per gli over 40, e ciò dipende da più ragioni. Di base, gli istituti di credito tendono a concedere i loro finanziamenti senza mai trascendere un certo tetto temporale: è raro che il mutuatario possa arrivare ai settantacinque anni senza aver ancora estinto il suo debito. Di conseguenza, gli ultra-quarantenni rappresentano per le banche clienti a cui concedere mutui più brevi, con rate mensili inevitabilmente più alte.

Con l’aumentare dell’età, infatti, le banche mettono in conto un maggiore rischio di credito. E ciò, indipendentemente dal limite di età per l’estinzione del finanziamento, si traduce il più delle volte in tassi di interesse ingestibili per i mutuatari. Le banche, giustamente, vogliono compensare il rischio percepito incassando percentuali più alte su ogni rata. Un over 40, per un istituto di credito, è inoltre un richiedente con scarse capacità di rimborso e un referente con preoccupazioni diverse rispetto a un trentenne.

Over 40: con gli SDR arrivano i mutui

Il giovane, in genere, pensa a costruirsi una famiglia e investe appunto su lavoro e casa. Un ultra-quarantenne, invece, comincia a pensare a godersi la vita e a proiettarsi verso la pensione: ha altre spese. Anche la politica nazionale conosce il trend che rende agli over 40 difficile accendere nuovi mutui a prezzi sostenibili.

Per questo si è spesso parlato della possibilità di introdurre agevolazioni fiscali ad hoc, nella forma di detrazioni sugli interessi passivi del mutuo e sugli oneri accessori. Servirebbero insomma strategie utili a ridurre il costo complessivo del finanziamento per chi ha superato i quarant’anni e, magari, non ha ancora comperato una prima casa.

Donna che mostra il modellino di una casa

Il punto è cercare di risparmiare il più possibile sul finanziamento, sia esso ipotecario, ordinario o chirografario. Ma i bonus attualmente attivi privilegiano quasi sempre gli under 35. L’agevolazione è più abbordabile in casi di mutui accesi da famiglie con un ISEE basso e quindi in evidente stato di difficoltà economica. Ma è anche difficile immaginare una banca che concede un finanziamento per l’acquisto di un immobile a chi guadagna meno di ciò che serve a tirare avanti.

Aiutandosi con gli strumenti di simulazione della rata, è forse possibile trovare qualche soluzione vantaggiosa proposta dagli istituti di credito, specie tra le banche online. Periodicamente, queste banche offrono promozioni bancarie per attrarre nuovi clienti e ciò si può tradurre in condizioni più flessibili e in un tasso d’ingresso vantaggioso per una durata di tempo variabile (sei mesi, un anno, due…) o sconti sulle polizze connesse all’immobile (come l’assicurazione incendi).

Sì, ci sono davvero alcune banche che offrono la possibilità di dilazionare i pagamenti su un periodo più lungo (senza tuttavia rendere le rate mensili poco convenienti). Si tratta di programmi specifici per gli over 40, con condizioni flessibili e agevolazioni sugli interessi. La chiave sta quindi negli strumenti di simulazione della rata (SDR).

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI