Jannik Sinner continua il suo straordinario percorso agli US Open di New York, conquistando la quarta vittoria consecutiva e il pass per i quarti di finale. Durante la notte italiana, ha superato Tommy Paul in tre set con il punteggio di 7-6, 7-6, 6-1. Questo risultato lo rende protagonista di un’annata incredibile, avendo raggiunto i quarti di finale in tutti e quattro i tornei del Grande Slam. Sinner ha confermato la sua posizione al primo posto del ranking ATP, allargando il vantaggio su Alexander Zverev, atteso ora a occupare la seconda posizione dopo le clamorose eliminazioni di Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.
La partita contro Paul non è iniziata nel migliore dei modi per Sinner, che si è trovato sotto 4-1 nel primo set. Tuttavia, ha dimostrato grande determinazione, alzando il suo livello di gioco. Dopo aver annullato un set point, ha portato il set al tie-break, aggiudicandoselo. Il secondo set è stato più equilibrato, anch’esso concluso con un tie-break, con Paul che, dopo aver perso il secondo parziale, è crollato psicologicamente. Sinner ha chiuso il terzo set in modo dominante, con un secco 6-1, ricevendo anche qualche fischio da parte degli spettatori per alcuni errori.
Sinner affronterà ora Daniil Medvedev, che ha conquistato i quarti battendo Borges in tre set. Medvedev è un avversario temibile, avendo una comprovata esperienza sul cemento di New York e avendo raggiunto i quarti per la quinta volta in sei anni. Questo incontro sarà particolarmente atteso, poiché Sinner cerca una rivincita dopo la sconfitta subita a Wimbledon.
Nel frattempo, la tennista italiana Jasmine Paolini è stata eliminata dalla ceca Karolina Muchova, che ha dominato il match con un netto 6-3, 6-3 in soli 68 minuti. Paolini ha riconosciuto i suoi errori, sottolineando l’importanza del servizio, mentre rimane soddisfatta del suo percorso in stagione. Attualmente, Paolini è virtualmente quarta nel ranking, a meno di una semifinale di Jessica Pegula. Nel frattempo, Pegula dovrà affrontare la campionessa polacca Iga Swiatek, attuale numero uno del mondo.