La premier Giorgia Meloni ha annunciato le intenzioni del Governo riguardo ai nuovi bonus per affrontare il caro vita, dichiarando che non ci saranno ulteriori sovvenzioni e si porrà fine alla “stagione di bonus a pioggia”. Nel 2024, nonostante una leggera decelerazione dell’inflazione e misure europee per controllare il costo dell’energia, il carovita continua a gravare sugli italiani. Le famiglie devono affrontare un aumento delle spese per beni e servizi essenziali, con un esborso medio di quasi 1.000 euro in più rispetto all’anno precedente, secondo il Codacons.
Nel tentativo di sostenere le famiglie più vulnerabili, il Governo ha introdotto alcuni aiuti come la Carta risparmio spesa e il reddito alimentare. Tuttavia, queste misure non sembrano essere sufficienti. Meloni ha avvertito che la prossima finanziaria potrebbe portare a sorprese poco gradite, inclusi possibili tagli ai bonus esistenti, senza l’introduzione di nuovi aiuti.
Tra i bonus attivi nel 2024 ci sono la Carta risparmio spesa, che offre un contributo una tantum di 500 euro per famiglie con redditi inferiori a 15.000 euro, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità, carburante e prodotti farmaceutici. Il reddito alimentare fornisce pacchi di cibo a chi vive in povertà, distribuendo prodotti invenduti dai negozi per combattere lo spreco alimentare. Inoltre, è disponibile la Carta Acquisti, che offre 40 euro mensili per spese alimentari, sanitarie e bollette.
Altri aiuti includono il bonus asilo nido, il contributo per i libri scolastici, l’assegno sociale e il bonus IMU. Riguardo al bonus di 100 euro, noto come bonus Renzi, è destinato ai lavoratori dipendenti con redditi specifici, contribuendo a ridurre la pressione fiscale sul lavoro con un supporto accreditato in busta paga.
In sintesi, la situazione economica rimane critica per molte famiglie italiane, e l’impegno del Governo sembra focalizzarsi sul mantenimento dei bonus esistenti piuttosto che sull’introduzione di nuove misure. Gli italiani continuano a sperare in un sostegno adeguato per affrontare gli aumenti dei costi della vita.