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domenica, 24 Novembre, 2024
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L’estate del 2024: Record di Calore senza Precedenti

Negli ultimi mesi, si sono registrate temperature record in tutto il mondo, rendendo l’estate boreale del 2024 la più calda di sempre, secondo Samantha Burgess del Copernicus Climate Change Service. Giugno e agosto 2024 hanno raggiunto temperature senza precedenti, aumentando la probabilità che l’intero anno sia il più caldo mai registrato. Gli eventi estremi associati a queste temperature storiche stanno diventando più frequenti e intensi, generando conseguenze devastanti per l’umanità e il pianeta, a meno che non vengano adottate misure urgenti per ridurre le emissioni di gas serra.

Secondo i dati di Copernicus, agosto 2024 ha registrato una temperatura media globale di 16,82 gradi, superando di 0,71 gradi la media del periodo 1991-2020 e risultando 1,51 gradi sopra i livelli preindustriali. Questo mese è stato il tredicesimo in un periodo di quattordici mesi in cui la temperatura ha superato di 1,5 °C i valori preindustriali. L’anno precedente, dal settembre 2023 ad agosto 2024, ha visto la temperatura media globale più alta mai registrata, con un incremento di 0,76 gradi rispetto alla media 1991-2020.

In Europa, agosto 2024 ha evidenziato temperature superiori di 1,57 gradi rispetto alla media storica, posizionandosi come il secondo agosto più caldo, dopo il 2022. Le anomalie termiche si sono concentrate soprattutto nel sud e nell’est dell’Europa, mentre aree del Regno Unito e dell’Islanda hanno registrato temperature al di sotto della media. A livello globale, eccezioni a queste tendenze si sono verificate in alcune regioni dell’estremo oriente russo e dell’Alaska, oltre a porzioni del Sud America e del Sahel.

In termini di ghiaccio marino, ad agosto 2024 sono state registrate estensioni al di sotto della media sia nell’Artico che nell’Antartico. L’estensione del ghiaccio marino artico era inferiore del 17% rispetto alla media, mentre quella antartica era inferiore del 7%. Questi dati confermano un trend preoccupante legato al riscaldamento climatico, che richiede una risposta immediata per mitigare i suoi effetti già evidenti.

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