Con l’avvicinarsi del ritorno a scuola, molti genitori si trovano a dover affrontare la sfida di aiutare i propri figli a ristabilire la routine scolastica dopo un’estate di libertà. I bambini spesso faticano a tornare nella mentalità scolastica, fenomeno noto come “scivolamento scolastico”, che comporta una diminuzione delle capacità di apprendimento e dell’attenzione. È naturale che, abituati a giornate senza impegni, si sentano svogliati o ansiosi al pensiero di tornare a scuola.
Per facilitare il rientro, è importante iniziare a impostare nuove abitudini una o due settimane prima dell’inizio dell’anno scolastico. Gli esperti, come la psicologa infantile Rosanna Breaux, suggeriscono diverse strategie pratiche. Un passo cruciale è limitare il tempo trascorso davanti agli schermi, comune durante le vacanze. Ridurre questo tempo aiuta i bambini a riacquistare la concentrazione necessaria per le giornate scolastiche. Gradualmente, è utile incoraggiare attività come la lettura o esercizi di scrittura e matematica per farli tornare nella giusta mentalità.
È fondamentale anche regolare l’orario del sonno: durante l’estate, gli orari diventano flessibili, ma ristabilire una routine regolare è essenziale. Un sonno sufficiente influisce positivamente sul funzionamento cognitivo e sulla gestione delle emozioni. Mantenerlo costante, anche nei weekend, aiuta i bambini a svegliarsi riposati e pronti per la scuola.
Un altro aspetto importante è l’attività fisica. Anche con l’arrivo dell’autunno, è essenziale incoraggiare i bambini a svolgere esercizio regolarmente. Si suggerisce di dedicare almeno 30-45 minuti a un’attività moderata cinque volte alla settimana, per migliorare la loro forma fisica e ridurre lo stress.
Infine, un’adeguata pianificazione può semplificare i primi giorni di scuola. Preparare zaini, vestiti e merende la sera prima aiuta a ridurre il caos mattutino. I genitori svolgono un ruolo cruciale in questa transizione, offrendo supporto e creando un ambiente sicuro. Il ritorno a scuola può diventare un’opportunità per formare nuove abitudini positive, rendendo la transizione meno traumatica per tutti.
