Gennaro Sangiuliano, ex ministro della Cultura, è sotto indagine dalla procura di Roma per peculato e rivelazione di segreto d’ufficio, in seguito a una denuncia presentata dal portavoce dei Verdi, Angelo Bonelli. La notizia è stata anticipata dal Corriere della Sera. L’inchiesta verrà trasmessa al tribunale dei ministri, dato il grado di Sangiuliano fino a poco tempo fa. Anche la procura regionale della Corte dei Conti del Lazio ha avviato un’inchiesta per valutare possibili danni erariali. Maria Rosaria Boccia, coinvolta nella vicenda, è stata interdetta dall’accesso alla Camera dei deputati a causa della violazione di regole sull’utilizzo di immagini senza autorizzazione, in luoghi sensibili come la Galleria dei Presidenti.
L’avvocato di Sangiuliano, Silverio Sica, ha dichiarato che l’indagine è un atto dovuto e ha rifiutato di commentare ulteriormente, rimandando a discussioni con il suo assistito. Boccia ha inoltre fatto dichiarazioni pubbliche in merito alla sua situazione, affermando di non temere le indagini e di essere pronta a difendere la sua dignità.
Nelle ultime ore, la situazione è diventata oggetto di discussione sui social media, con scambi di accuse e meme che coinvolgono diversi esponenti politici. Daniela Santanchè, ministra del Turismo, ha espresso il suo sostegno per la moglie di Sangiuliano, ritenendo che le dimissioni dell’ex ministro siano una questione personale. Ha sottolineato, inoltre, di avere fiducia nei magistrati e di non aver mai pensato di dimettersi nonostante le inchieste in corso.
Il caso ha suscitato molte polemiche, sollevando interrogativi su eventuali pressioni politiche e relazioni poco chiare all’interno del governo. L’opinione pubblica è spaccata, con commenti che vanno dalla condanna alle situazioni di “amichettismo” fino alla difesa della condotta dei coinvolti.
In conclusione, le indagini sul caso Sangiuliano e Boccia stanno rivelando un intrico di accuse, difese e polemiche che continuano a evolversi, portando l’attenzione del paese su temi di etica politica e amministrativa.