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venerdì, 22 Novembre, 2024
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Giuli alla Camera: Sorrisi e Silenzi nel suo Debuto

Sorrisi e strette di mano caratterizzano l’arrivo di Alessandro Giuli, neo ministro della Cultura, nel mondo politico. Il suo esordio in Parlamento avviene tra Montecitorio e Palazzo Chigi, dove è atteso per il ‘question time’ con Davide Faraone di Italia Viva. Faraone lo interroga sulle recenti nomine della Commissione ministeriale per i contributi cinematografici, firmate dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano prima delle dimissioni.

Giuli arriva accompagnato dal sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi e dal presidente della commissione Cultura di Montecitorio, Federico Mollicone. Durante la sua passeggiata in Transatlantico, saluta vari membri di FdI e anche Maurizio Lupi. Il ministro si prende del tempo per conversare con alcuni membri dell’opposizione, come Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. Saluta inoltre Laura Boldrini, a cui fa il baciamano, ricevendo dal suo interlocutore il consiglio di comportarsi degnamente.

In Aula, Giuli si impegna a integrare le nomine riguardo il “mancato rispetto dell’equilibrio di genere”, pur sottolineando di non sentirsi offeso dalle scelte del suo predecessore. Riguardo alle quindici nomine effettuate, Giuli afferma che sono tutte “di alto livello”. Nonostante la sua conclusione anticipata alla Camera, decide di restare fino alla fine del ‘question time’ degli altri ministri per rispetto istituzionale.

Successivamente, si sposta a Palazzo Chigi, dove, come da prassi, è seguito da un gruppo di cronisti e telecamere. Riguardo alle domande poste, il ministro risponde “Quello che dovevo dire l’ho detto”, evitando commenti sulla rinuncia di Francesco Specchia a un incarico nella Commissione del MiC. Dopo una breve pausa per fumare una sigaretta nel cortile di Palazzo Chigi, Giuli conclude il suo pomeriggio, rifiutando ulteriori domande sul G7 Cultura, affermando di aver già detto tutto per il giorno. Concludendo il suo percorso a piedi, Giuli si dirige verso il ministero della Cultura, annunciando la propria intenzione di non rilasciare ulteriori dichiarazioni al momento.

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