A Parigi si svolgono i Giochi Paralimpici 2024, che seguono le recenti Olimpiadi concluse l’11 agosto. La cerimonia di apertura si tiene questa sera sugli Champs-Élysées e in Place de la Concorde, con la presenza di rappresentanti di 185 delegazioni e del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La cerimonia di chiusura è prevista per domenica 8 settembre allo Stade de France.
Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha espresso grande fiducia nei confronti degli atleti italiani, sottolineando il loro impegno e le aspettative di medaglie. Durante un evento all’Unesco, Locatelli ha parlato dell’importanza dello sport per l’autonomia e l’inclusione sociale, evidenziando una riforma in corso in Italia mirata a promuovere le capacità piuttosto che i limiti delle persone con disabilità.
L’Italia partecipa con una delegazione record di 141 atleti, la più numerosa di sempre per le Paralimpiadi, con un aumento di 26 atleti rispetto ai Giochi di Tokyo 2021. Gli sportivi italiani competono in 17 discipline, con una media di età di 33,5 anni; ci sono 52 esordienti, e l’atleta più giovane è Giuliana Chiara Filippi, classe 2005.
Negli scorsi Giochi, l’Italia aveva conquistato 69 medaglie, un risultato eccezionale che resta secondo solo ai 80 medaglie dei Giochi di Roma 1960. La squadra azzurra è guidata da Juri Stara e i portabandiera sono Ambra Sabatini e Luca Mazzone.
In termini di prestazioni, il nuoto è la disciplina di punta con 28 atleti, e sono alte le aspettative dopo i successi ottenuti a Tokyo, con 39 podi. Anche l’atletica e il ciclismo promettono di portare medaglie, con nomi importanti come Ambra Sabatini e Assunta Legnante già medagliati in precedenti edizioni.
Le Paralimpiadi di Parigi 2024 vedranno anche il debutto del badminton, con Rosa Efomo De Marco rappresentante dell’Italia. Complessivamente, sono previsti 4.400 atleti e 549 eventi di 22 sport in 11 giorni.
Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Italiano, ha sottolineato l’importanza di vedere le abilità delle persone con disabilità e non le loro limitazioni, riaffermando l’ambizione di migliorare i risultati rispetto a Tokyo.
La ministra Locatelli parteciperà attivamente all’evento, inclusa la cerimonia di apertura e le competizioni, evidenziando l’importanza del sostegno alle iniziative sportive per le persone con disabilità.