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venerdì, 22 Novembre, 2024
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Bambino travolto dalla porta di calcio, il concerto di Fedez continua: Il dolore del padre

Ozieri, un piccolo comune della Sardegna, è stato profondamente scosso dalla morte tragica di Gioele Putzu, un bambino di nove anni, deceduto a seguito del crollo di una porta da calcio mentre giocava al campo sportivo comunale “Meledina”. L’incidente è avvenuto sabato sera, quando la porta mobile, simile a quelle da calcetto, è crollata, travolgendo il bambino. I soccorsi sono intervenuti rapidamente, ma non hanno potuto salvare la vita di Gioele, la cui scomparsa ha creato un vuoto incolmabile nella comunità.

Nel frattempo, la comunità ha espresso una crescente rabbia per il concerto di Fedez, che si è svolto la stessa sera dell’incidente e che faceva parte della festa patronale in onore della Beata Vergine del Rimedio, attirando migliaia di persone. La decisione di non sospendere l’evento ha scatenato polemiche, con molte accuse di insensibilità. Il sindaco di Ozieri, Marco Peralta, ha difeso la scelta, sostenendo che non era necessaria la sospensione per motivi di ordine pubblico. Tuttavia, sui social network sono emerse forti critiche agli organizzatori e a Fedez, accusati di cinismo. In risposta, Fedez ha dichiarato di essere stato informato della tragedia poco prima del concerto e ha chiesto un minuto di silenzio in memoria di Gioele, ma la sua richiesta non è stata accolta da tutti.

Il padre di Gioele, Ivan Putzu, ha fatto sentire la sua voce, esprimendo il suo disappunto nei confronti di Fedez. Ha raccontato come, mentre il cantante si esibiva, lui stava cercando di rianimare il suo bambino a soli 200 metri di distanza. Ha sottolineato che erano venuti a Ozieri perché Gioele amava le canzoni di Fedez e desiderava vederlo dal vivo, esprimendo la sua frustrazione per il fatto che l’artista non avesse deciso di interrompere il concerto in segno di rispetto.

Nel frattempo, le indagini sul crollo della porta da calcio sono in corso, guidate dalla Procura di Sassari, mentre i carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità. La porta coinvolta è stata sequestrata per analisi e la salma di Gioele è stata trasferita all’Istituto di medicina legale di Sassari per l’autopsia.

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