Il sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, ha lanciato un appello ai membri della comunità affinché parlino riguardo alla triste vicenda dei due neonati trovati morti nella frazione di Vignale. L’indagata principale è Chiara, una ragazza di 22 anni che viveva nella villetta con la sua famiglia. L’inchiesta ha suscitato dubbi sul fatto che Chiara abbia agito da sola, specialmente considerando che numerosi abitanti della comunità esprimono scetticismo riguardo alla possibilità che abbia nascosto la gravidanza a tutti, inclusa la propria famiglia. La madre del fidanzato di Chiara ha ripetuto che è impossibile che abbia fatto tutto da sola.
La Procura di Parma ha confermato che nessuno, nemmeno i familiari, era a conoscenza delle gravidanze e che Chiara ha partorito in casa senza assistenza medica, sepolgendo i neonati senza aiuti. Ciò ha portato a speculazioni sul possibile coinvolgimento di altre persone, poiché alcuni vicini sostengono di sapere delle gravidanze, mentre altri affermano che devono essere rimaste nascoste. Attualmente, Chiara è l’unica indagata mentre le indagini continuano, specialmente dopo il ritrovamento del secondo neonato.
La comunità di Traversetolo è sotto shock per la situazione, amplificata dalla copertura mediatica. Si attendono sviluppi dalle analisi medico-legali sui corpicini dei due neonati, il cui Dna deve ancora essere confermato. La Procura esplora anche l’ipotesi di omicidio, poiché i primi esami hanno escluso la possibilità che il primo neonato fosse nato morto. Chiara, dopo essere stata interrogata in merito, ha confessato di aver partorito entrambi i bambini.
PSichiatri come Claudio Mencacci hanno sollevato questioni sulla salute mentale di Chiara, distinguendo tra gravidanza negata e nascosta. La gravidanza nascosta implica un percorso consapevole e potenziali conseguenze legali, mentre la gravidanza negata può derivare da un’inconsapevolezza del proprio stato e può colpire anche donne che hanno già partorito. Entrambi i casi sollevano riflessioni profonde e preoccupazioni sulla salute psicologica della giovane. Le indagini sono ancora in corso, e gli esperti continuano a cercare di comprendere il contesto emotivo e psicologico alla base di questo drammatico evento.