Il Carrier Strike Group della Marina Militare Italiana, guidato dal contrammiraglio Giancarlo Ciappina, è arrivato a Singapore per il suo primo dispiegamento nell’Indo-Pacifico. Composto dalla portaerei Cavour, dalla Fregata Alpino e dalla Fregata francese Bretagne, il gruppo rimarrà alla base navale di Changi fino al 22 settembre, dove è stato accolto dall’ambasciatore italiano a Singapore, Dante Brandi, e dall’ammiraglio di squadra Andrea Gueglio. Tra gli obiettivi della missione ci sono l’addestramento, il potenziamento della cooperazione internazionale e il sostegno al “Sistema Paese”. La portaerei Cavour, entrata in servizio nel 2009 e costruita da Fincantieri, è dotata della tecnologia STOVL, consentendo operazioni con gli F-35B, aerei di quinta generazione. Ciappina ha sottolineato che l’Italia è tra i pochi paesi, insieme a Stati Uniti, Regno Unito e Giappone, in grado di “appontare” questi caccia.
A bordo della Cavour ci sono 128 allievi dell’Accademia navale di Livorno, con un programma che include missioni umanitarie e chirurgiche. Recentemente, medici volontari della Smile House Fondazione ETS hanno realizzato interventi chirurgici a Manila, e il servizio medico sarà proposto anche a Goa e Karachi. Il Carrier ha iniziato il suo viaggio il 1° giugno dalla base navale di Taranto, visitando in totale 14 paesi con un focus sull’addestramento e la cooperazione operativa. Una tappa significativa è stata in Australia, dove ha partecipato all’esercitazione internazionale ‘Pitch Black’, un importante evento di scambio tecnico.
Dopo l’Australia, la Cavour ha toccato Yokosuka in Giappone, dove il Paese sta adattando le sue portaerei per gli F-35B, mostrando interesse per l’esperienza italiana. Il sostegno del Made in Italy è stato enfatizzato dall’ambasciatore Brandi, evidenziando il rafforzamento delle relazioni tra Italia e Singapore, con la visita del presidente singaporiano in Italia. Inoltre, l’Italia avrà una presenza significativa con la nave Vespucci in ottobre e la visita del ministro della Difesa Crosetto, organizzando eventi che promuovono l’eccellenza italiana nel contesto internazionale. Questo dispiegamento rappresenta dunque un’importante opportunità per mostrare le capacità e le cooperative strategiche della Marina Militare Italiana.