La romanzana Roma, subentrata a Ivan Juric, cerca di calmare le acque dopo l’esonero di Daniele De Rossi, conquistando la prima vittoria stagionale. All’Olimpico, sotto l’eco di fischi e un sciopero pacifico della Curva Sud, i giallorossi dominano l’Udinese con un netto 3-0 nella quinta giornata di Serie A. Il match viene deciso dai gol di Dovbyk, che segna il suo secondo gol consecutivo, il rigore trasformato da Dybala e il primo gol in giallo-rosso di Baldanzi.
Con questa vittoria, la Roma sale a 6 punti in classifica, mentre l’Udinese, che aveva iniziato la giornata in vetta, resta a 10 insieme al Napoli, superati dal Torino a quota 11. Nonostante l’atmosfera tesa, i giallorossi mostrano segnali di forza, esercitando una buona pressione sin dai primi minuti. El Shaarawy si fa notare con un’incursione in area, ma è Dovbyk a segnare al 19′, conclusione rasoterra che sorprende il portiere avversario per l’1-0.
Il primo tempo scorre senza molte emozioni, ma all’inizio del secondo tempo la Roma aumenta il ritmo. Dybala guadagna un rigore al 48′ dopo essere stato toccato in area, e lo trasforma con freddezza per il 2-0. Poco dopo, Cristante sfiora il tris, ma Okoye, il portiere dell’Udinese, si oppone bene. L’Udinese prova a reagire con Brenner ed Ekkelenkamp, ma i loro tiri non impensieriscono Svilar.
La squadra friulana ha la sua migliore opportunità al 65′ con un contropiede di Thauvin, ma Svilar è attento. Passati solo cinque minuti, la Roma chiude definitivamente il match: un bel scambio tra Dovbyk e Baldanzi permette al giovane attaccante di segnare il 3-0, dopo un tocco di mano di Bijol. Nel finale viene annullato un potenziale gol di Dovbyk per fuorigioco.
La partita si conclude con la Roma decisa a proseguire su questa strada, mentre l’Udinese dovrà riflettere su una prestazione sottotono. La vittoria segna un importante passo avanti per il nuovo corso di Juric nella capitale.