Durante il 34° convegno di Confedilizia, tenutosi il 21 settembre, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha sottolineato l’importanza della tutela della casa come priorità per il partito. Gasparri ha espresso la necessità di evitare obblighi o vincoli, ma ha riconosciuto l’urgenza di sviluppare una formula che consenta di proteggere il patrimonio immobiliare dagli effetti dei cambiamenti climatici e dalle calamità naturali. Ha proposto che eventuali misure di protezione siano collegate a incentivi fiscali per promuovere una maggiore sicurezza nelle proprietà.
Tra i temi trattati, ha avuto particolare rilevanza la questione dell’assicurazione abitativa contro i disastri naturali, soprattutto dopo le recenti alluvioni in Marche e Emilia-Romagna. Il ministro Musumeci, durante un intervento del 20 settembre, ha suggerito l’idea di un’assicurazione obbligatoria per le abitazioni contro i rischi climatici, affermando che si arriverà gradualmente a un tale obbligo. Ha anche sottolineato come il Ddl per la ricostruzione stabilisca che i danni causati da calamità naturali debbano essere riparati entro un limite di cinque anni.
Gasparri ha fatto riferimento ai significativi provvedimenti passati di Forza Italia che hanno contribuito a migliorare la situazione degli immobili, come l’abolizione dell’IMU sulla prima casa e le politiche di incentivazione per ristrutturazioni edilizie. Ha anche menzionato l’importanza di una maggiore consapevolezza tra i consumatori e i risparmiatori nella gestione dei rapporti con le istituzioni bancarie.
Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, ha condiviso la visione di Gasparri, evidenziando l’inadeguatezza di un approccio imposta alla sicurezza e proponendo invece incentivi per spingere l’adozione delle polizze assicurative. Ha messo in guardia sulle sfide legate alla prevenzione e alla responsabilità degli enti pubblici nel risolvere anticipatamente i problemi legati al rischio naturale. Spaziani Testa ha anche ricordato che le condizioni economiche di alcuni proprietari potrebbero rendere difficile l’assicurazione, rendendola simile a un aggravio finanziario piuttosto che a una protezione reale. In questo contesto, è cruciale quindi trovare un equilibrio tra obblighi e sostegni per garantire la sicurezza patrimoniale senza pesare eccessivamente sui proprietari.
