La dieta del dottor Nowzaradan, noto per il programma “Vite al limite,” è progettata specificamente per i pazienti obesi che si preparano a interventi di chirurgia bariatrica. Questa dieta rigida è indirizzata a persone che presentano un elevato indice di massa corporea e devono perdere peso in modo rapido e controllato. Anche se il medico non ha mai rivelato dettagli precisi, il regime alimentare è divenuto di pubblico dominio.
La dieta prevede un apporto calorico di 800-1200 calorie al giorno, prevalentemente derivanti da proteine, con una drasticissima riduzione dei carboidrati. Le verdure sono ammesse, ma solo alcune varietà, mentre gli alimenti amidacei come patate, ceci e fagioli sono severamente vietati. Un elemento fondamentale è che la dieta non è adatta a chi ha solo bisogno di perdere qualche chilo; è pensata esclusivamente per chi deve affrontare significativi interventi chirurgici.
Il regime alimentare si segue per 30 giorni e mira a ridurre il peso del 5% prima dell’operazione. Gli utenti possono consumare cinque barrette iperproteiche al giorno, con una raccomandazione di assumere una di queste a colazione per controllare l’appetito. Il pasto principale è composto da carne magra, come pollo, tacchino, manzo, oppure pesce, accompagnati da una porzione di verdure non amidacee, servite in una terrina media.
Tra le verdure consigliate ci sono broccoli, zucchine, asparagi, finocchi, e spinaci, ma è meglio evitare mais, patate, e lenticchie. Per condire, è possibile utilizzare solo un cucchiaino di olio o alternative a basso contenuto di grassi e una limitata quantità di frutta secca o avocados. Le spezie, succo di limone e aceto possono essere utilizzati in minima parte per insaporire i pasti.
Un aspetto cruciale del regime è l’idratazione: si consiglia di bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, escludendo qualsiasi bevanda zuccherata o gassata.
È essenziale consultare un professionista della salute prima di intraprendere questa dieta, poiché le restrizioni alimentari possono non essere adatte a tutti e potrebbero generare problematiche se non seguite sotto supervisione.