Il bonus animali domestici, promesso dal Governo Meloni e atteso per il 2024, non ha ancora trovato attuazione. Pur essendo incluso nella Legge di Bilancio 2024, il decreto attuativo è ancora mancante, lasciando incertezze su importi e modalità di richiesta. La situazione si è complicata poiché i ministeri coinvolti non hanno ancora collaborato con le Regioni e le province autonome per definire come distribuire il bonus ai beneficiari. Di recente, il tema è tornato in auge durante la discussione del Decreto Anziani di marzo, dove il Ministero della Salute ha indicato che i dettagli sarebbero stati definiti entro sei mesi. Tuttavia, settembre si sta ormai esaurendo e le novità sul bonus non sono emerse.
Il bonus è volto a sostenere i proprietari di animali domestici per le spese veterinarie, operazioni chirurgiche e acquisto di medicinali, e si rivolge a contribuenti con un ISEE sotto i 16.215 euro e con più di sessantacinque anni di età. Tuttavia, restano molte domande senza risposta, come le tempistiche per la richiesta e i passaggi necessari per accedere ai fondi. La Legge di Bilancio 2024 ha già stanziato circa 750.000 euro per il fondo, suddivisi in tre annualità dal 2024 al 2026, ma nessuno ha ancora emesso il decreto attuativo per rendere effettiva l’iniziativa. Inoltre, i tempi per la pubblicazione del decreto sono abbondantemente superati, tradendo le attese dei cittadini.
Attualmente, sebbene la somma globale per il bonus sia confermata e siano chiari i requisiti per accedervi, mancano indicazioni pratiche per la richiesta. È possibile che il bonus venga rinviato al 2025, lasciando i proprietari di animali in attesa di supporto. Tuttavia, a livello regionale, ci sono già varie forme di agevolazione per le spese veterinarie, e a livello nazionale, è possibile utilizzare la detrazione IRPEF, fino a un massimo del 19% delle spese sostenute. Dunque, mentre cresce l’attesa e le incertezze rimangono, arrivare a una soluzione concreta per il bonus animali domestici sembra una questione ancora in sospeso.
