La menopausa rappresenta una fase naturale e inevitabile nella vita di ogni donna, caratterizzata da cambiamenti fisici e psicologici che possono influire negativamente sulla qualità della vita. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) è una soluzione significativa, ma il suo utilizzo è sorprendentemente basso in Italia, dove solo il 4-5% delle donne in menopausa ne beneficia. Questo scarto è in parte attribuibile alla paura degli effetti collaterali, in particolare il rischio di tumori come quello al seno. Tuttavia, esperti suggeriscono che un uso attentamente personalizzato e sotto supervisione medica potrebbe non solo alleviare i sintomi della menopausa, ma anche proteggere da condizioni gravi come il diabete di tipo 2.
Durante la menopausa, che si verifica comunemente intorno ai 50-52 anni, si registra una significativa riduzione degli estrogeni, che influisce non solo sul benessere generale, ma anche sul metabolismo. Questa diminuzione è collegata a un aumento della resistenza all’insulina, che può portare a gravi problemi metabolici e al diabete di tipo 2. Uno studio condotto su 29.000 donne ha evidenziato che la TOS può ridurre significativamente tale resistenza, migliorando la sensibilità all’insulina, con la terapia a base di soli estrogeni che dimostra risultati superiori.
La TOS non solo aiuta a gestire i sintomi come vampate di calore e disturbi del sonno, ma offre anche vantaggi a lungo termine, come la riduzione del rischio di insulino-resistenza e, pertanto, del diabete. Le donne in menopausa sono particolarmente vulnerabili a scompensi metabolici, rendendo la TOS una strategia preventiva importante oltre al miglioramento della qualità della vita.
Nonostante i benefici, le paure legate a presunti rischi oncologici causano che molte donne evitino di intraprendere la TOS. L’educazione riguardo ai vantaggi e ai rischi reali, come supportato dalla Società Italiana di Endocrinologia, è fondamentale per contrastare miti e paure infondate che limitano l’uso della TOS.
Attualmente, più di 10 milioni di donne in Italia attraversano la menopausa ma solo una piccola percentuale utilizza la TOS. È necessario promuovere una maggiore informazione e consapevolezza su questo tema, dato che le donne possono trascorrere oltre 30 anni in menopausa, influenzando la loro vita e salute futura. In conclusione, la TOS è una risorsa preziosa non solo per alleviare i sintomi menopausali ma anche per prevenire complicanze metaboliche a lungo termine.