È tempo d’azione per proteggere gli oceani e il pianeta, minacciati dalla pesca eccessiva, dalla distruzione degli habitat e dal cambiamento climatico. Questi problemi, interconnessi, mettono a rischio la biodiversità e la vita sulla Terra. In questo contesto, l’organizzazione benefica Blue Marine ha collaborato con Christie’s nel progetto Blue: Art for the Ocean, che si terrà a Londra durante la Frieze Week, ad ottobre, in concomitanza con le vendite di arte del 20° e 21° secolo.
Attualmente, solo l’8% degli oceani è protetto, ma attraverso un’asta, l’obiettivo è raggiungere il 30% di salvaguardie entro il 2030, in linea con l’iniziativa “30×30” delle Nazioni Unite. La salvaguardia degli oceani passa attraverso l’arte, e una delle opere principali è dell’artista Marina Abramović. La sua fotografia, scattata durante una performance a Fire Island nel maggio 2024, ritrae l’artista mentre offre il suo amore e la sua energia agli oceani, evidenziando l’urgenza della loro protezione. Questo pezzo è una prima edizione limitata e rappresenta una fusione tra creatività artistica e impegno ambientale.
Abramović ha dichiarato: «La mia opera Performance for the Oceans per Blue: Art for the Ocean unisce la mia visione artistica con la consapevolezza ambientale. Siamo tutti responsabili dell’oceano». Altri artisti di fama internazionale partecipano all’iniziativa, tra cui Edmund de Waal, Ai Weiwei e Lydia Blakeley.
L’asta e la mostra di Christie’s non solo cercano di raccogliere fondi per la protezione degli oceani, ma anche di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della salvaguardia marina. L’iniziativa si propone di ispirare e coinvolgere un pubblico più ampio nella lotta contro la crisi ambientale che sta interessando gli oceani e il nostro pianeta.
In sintesi, attraverso l’arte e la partecipazione di artisti rinomati, il progetto Blue: Art for the Ocean intende mettere in luce l’importanza della conservazione degli oceani, contribuendo a un cambiamento positivo per l’ambiente e per l’umanità nel suo complesso. La protezione oceanica è un compito collettivo e il tempo di agire è ora, prima che sia troppo tardi.
