A ottobre 2024, l’INPS sta elaborando i pagamenti degli assegni, dando priorità agli assegni pensionistici e agli accrediti per NASPI, Assegno Unico, Assegno di Inclusione e il bonus Maroni. Quest’ultimo è dedicato a coloro che hanno scelto di rimanere attivi nel lavoro, nonostante abbiano già raggiunto i requisiti per accedere a Quota 103.
La distribuzione dei pagamenti ai pensionati avverrà secondo un calendario scaglionato, basato sull’iniziale del cognome.
– Martedì 1° ottobre: A-B
– Mercoledì 2 ottobre: C-D
– Giovedì 3 ottobre: E-K
– Venerdì 4 ottobre: L-O
– Sabato 5 ottobre (solo mattina): P-R
– Lunedì 7 ottobre: S-Z
È importante notare che per i pensionati over 75 è previsto un servizio di domiciliazione tramite i carabinieri, per garantire maggiore sicurezza e comodità nel ritiro.
Il bonus Maroni per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sarà accreditato il 2 ottobre 2024. Inoltre, è previsto un esonero contributivo pari al 9,19%, che si tradurrà in un aumento dell’assegno di ottobre.
L’Assegno Unico sarà erogato dal 16 al 18 ottobre 2024. Gli individui che hanno presentato domande di modifica a settembre riceveranno i pagamenti a fine mese. Per chi riceve il primo importo a settembre, l’accredito avverrà alla fine del mese successivo rispetto alla presentazione della domanda.
Per i beneficiari della NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), i pagamenti saranno effettuati tra il 6 e il 15 ottobre 2024. In merito agli aumenti previsti, coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi tra il 16 luglio e il 31 agosto noteranno un incremento legato alla rivalutazione annuale e al conguaglio del 730, che potrebbe risultare a debito o a credito.
È bene essere consapevoli delle eventuali trattenute fiscali sugli assegni, che possono includere l’IRPEF mensile e le addizionali regionali e comunali relative all’anno 2023. Queste informazioni sono importanti per pianificare le proprie finanze in vista della ricezione degli assegni.