Il traffico ferroviario a Roma ha subito significativi disagi a causa della disconnessione degli impianti nelle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina, creando un “mercoledì nero” per i viaggiatori. La situazione si è aggravata già dalle 6:30 del mattino, quando la circolazione ha subito una paralisi quasi totale. Questo ha avuto un impatto immediato sui treni regionali, con molti pendolari bloccati, alcuni costretti a rimanere a bordo dei convogli che poi sono stati costretti a tornare indietro. Anche i treni ad alta velocità hanno subito ritardi e cancellazioni, con l’Italia di fatto divisa in due a causa delle problematiche di trasporto.
I tecnici di Trenitalia sono stati immediatamente chiamati a risolvere il problema e a comprendere le cause della rottura simultanea di due impianti distinti. Intorno alle 9, gli impianti sono stati riattivati, ma il ripristino della normale circolazione richiederà del tempo. Alle 10, a Roma Termini, i ritardi erano ancora significativi, variando dai 60 minuti per i treni regionali fino ai 160 minuti per quelli ad alta velocità.
Matteo Salvini, il ministro delle Infrastrutture, ha dichiarato che il problema è stato causato da un guasto elettronico in una centralina e ha riconosciuto che non sono stati effettuati interventi tempestivi per risolverlo. Ha affermato che il governo sta monitorando la situazione e cerca di ripristinare il servizio quanto prima, garantendo che sarà di qualità.
Di fronte a questo caos, Trenitalia ha consigliato ai passeggeri di riprogrammare i loro viaggi. Diverse corse Intercity e treni ad alta velocità diretti a Napoli, Milano e Torino sono stati annullati, portando a lunghe attese nelle stazioni di Termini e Tiburtina. In queste aree, si sono radunate centinaia di persone, molte delle quali hanno optato per annullare i propri spostamenti. I disagi hanno avuto ripercussioni su gran parte della rete ferroviaria che collega la parte Nord e Sud del Paese.
In sintesi, i problemi di traffico ferroviario a Roma hanno evidenziato fragilità nelle infrastrutture, con la necessità di interventi urgenti per garantire un servizio affidabile e puntuale in futuro.