Il nuovo capo di Stato maggiore della Difesa, Luciano Portolano, ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata tra tutte le forze armate italiane per affrontare le sfide contemporanee. Durante la cerimonia di avvicendamento con il generale Giuseppe Cavo Dragone, tenutasi presso l’aeroporto militare di Ciampino, Portolano ha affermato che il principale obiettivo deve essere quello di garantire la sicurezza degli italiani e la protezione degli interessi strategici del Paese. In un contesto internazionale caratterizzato da crisi profonde e incertezze, le forze armate diventano uno strumento essenziale per mantenere la credibilità e la deterrenza, necessarie per promuovere la pace, il benessere e la prosperità non solo in Italia, ma anche tra gli alleati.
Portolano ha messo in evidenza come, in queste circostanze, sia fondamentale lavorare congiuntamente, creando sinergie tra le diverse componenti militari. La sua visione implica un approccio che unisca tutti gli elementi delle forze armate italiane, per affrontare in modo efficace ogni potenziale minaccia. La determinazione e la preparazione sono, quindi, cruciali per rispondere a situazioni di crisi e per difendere gli interessi vitali del Paese.
Il discorso di Portolano rispecchia una consapevolezza delle sfide globali attuali e di come la sicurezza nazionale sia intrinsecamente legata alla stabilità dell’ordine internazionale. Egli ha sottolineato che le forze armate devono essere pronte a rispondere a qualsiasi evenienza, garantendo la sicurezza interna ed esterna. La cooperazione tra le forze della difesa si presenta, quindi, come una priorità strategica, essenziale per costruire un’armata coesa e reattiva.
In sintesi, Portolano ha chiamato a unire le forze, non solo per proteggere il territorio italiano ma anche per mantenere la pace e la stabilità a livello globale. La sua proposta di un’operatività sinergica e bilanciata tra le forze armate rivela una visione moderna e integrata della difesa, che si propone di affrontare le sfide contemporanee con determinazione e unità. L’auspicio è che questo approccio possa contribuire in modo significativo al benessere e alla sicurezza del Paese e dei suoi cittadini.