Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha enfatizzato l’importanza di rendere più competitivi i costi dell’energia in Italia, sottolineando che attualmente rappresentano l’unico vero elemento di differenziazione rispetto alla concorrenza estera. Nel suo intervento al convegno “Italia dei conservatori” a Roma, Urso ha dichiarato che il governo si impegnerà intensamente per preparare il Paese all’adozione dell’energia nucleare di terza generazione avanzata, e successivamente a quella di quarta generazione. Queste tecnologie saranno affiancate da un aumento nella produzione di energia rinnovabile.
Urso ha evidenziato che il futuro dell’energia in Italia passa anche attraverso la fusione nucleare, descritta come un’opportunità significativa e come un sogno a lungo perseguito. Questo approccio potrebbe posizionare l’Italia in una posizione di avanguardia nel panorama energetico europeo e globale, contribuendo a una maggiore sicurezza energetica e alla sostenibilità economica.
Il Ministro ha sottolineato come la transizione verso una maggiore competitività energetica non possa prescindere dall’innovazione tecnologica e dalla diversificazione delle fonti energetiche. L’investimento in nuove tecnologie nucleari, insieme a un potenziamento delle energie rinnovabili, è visto come un passo cruciale per ridurre la dipendenza da fonti energetiche tradizionali e per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici.
In un contesto in cui l’energia ha un ruolo centrale nel sostenere la crescita economica e nel favorire lo sviluppo industriale, Urso ha rimarcato l’urgenza di implementare politiche energetiche che non solo soddisfino le necessità immediate, ma che siano anche sostenibili nel lungo periodo. Questo approccio rappresenta una risposta strategica alle sfide poste dal mercato globale e dalla necessità di una transizione verso un modello più green e inclusivo.
In conclusione, il Ministro ha espresso la volontà del governo di investire nell’innovazione energetica, sottolineando l’importanza di un programma energetico ambizioso che integri nucleare e rinnovabili, affinché l’Italia possa diventare un punto di riferimento per la sicurezza e la sostenibilità energetica nel futuro.