La Visitazione del Pontormo, recentemente trasferita dalla Pieve di Carmignano, attualmente inagibile, sarà esposta al pubblico nella Sala del Fregio della Villa Medicea di Poggio a Caiano a partire da sabato 5 ottobre. La decisione è stata presa dalla Diocesi di Pistoia e Pescia, in collaborazione con il Ministero della Cultura e il Comune di Poggio a Caiano, in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato. L’obiettivo è garantire la sicurezza delle opere d’arte durante il restauro della chiesa.
Il Ministero ha stanziato 35.000 euro per le operazioni di allestimento della Visitazione e per garantire le giuste condizioni microclimatiche nella villa. Nella sala della Giostra di Poggio a Caiano sono esposte anche altre opere d’altare provenienti dalla Pieve. La Visitazione, realizzata dal Pontormo nel 1528-1529 per la cappella dei Pinadori, è stata riscoperta nel XX secolo e presentata come un capolavoro di grande originalità stilistica.
Il dipinto rappresenta l’incontro tra Maria e Elisabetta e si distingue per le sue figure monumentali e slanciate, in un abbraccio che esprime un’intensa emozione. Le figure sono caratterizzate da un’espressione profonda e da colori vivaci, creando un’atmosfera mistica. La composizione innovativa riflette un sentimento religioso e un’intensa ricerca del bello, tipico del Manierismo, di cui il Pontormo è uno dei rappresentanti più significativi.
Le opere del maestro, incluse nella mostra “Pontormo e Rosso” del 2014, sono state oggetto di restauro per recuperare i colori originali. La Visitazione, riconosciuta da critici e artisti moderni, rappresenta una fusione tra l’arte fiorentina e le influenze nordiche. La sua esposizione nella Villa Medicea offre ai visitatori l’opportunità di immergersi in una ricca esperienza culturale.
Le istituzioni locali e il Vescovo di Pistoia hanno elogiato la collaborazione che ha reso possibile questo trasferimento, sottolineando l’importanza di rendere l’opera accessibile al pubblico. La Villa di Poggio a Caiano, museo statale che ospita opere d’arte dal Cinquecento all’Ottocento, garantirà un’ampia fruibilità della Visitazione, con aperture straordinarie e visite guidate programmate.