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giovedì, 21 Novembre, 2024
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Polizia arresta donna per volantinaggio contro

Oggi, sabato 5 ottobre, alle 17:30, sarà inaugurata una nuova sede di Forza Nuova in via Boldrini a Ferrara. La sinistra locale ha già annunciato una protesta in risposta a questo evento, sottolineando la presenza del segretario nazionale Roberto Fiore e del vicesegretario Luca Castellini, entrambi indagati per l’assalto alla Cgil avvenuto tre anni fa. In Galleria Matteotti, le forze democratiche si raduneranno “contro tutti i fascismi”, un’iniziativa promossa da diverse associazioni, sindacati e partiti per manifestare la loro preoccupazione per l’apertura della sede di un movimento di estrema destra in città. Gli organizzatori del presidio hanno evidenziato che Forza Nuova fa riferimento ideologicamente al fascismo e alla Repubblica di Salò, sottolineando come i suoi principi e le sue azioni violente non siano compatibili con la Costituzione italiana, che vieta la riorganizzazione del partito fascista.

In concomitanza all’inaugurazione, una militante dei Verdi è stata identificata e fermata mentre distribuiva volantini contro Forza Nuova, intitolati “Antifascisti per Costituzione”. Questo episodio, riportato dal portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli, ha sollevato polemiche riguardo al comportamento delle autorità locali. La militante era stata fermata davanti alla sua abitazione, nonostante l’azione fosse stata regolarmente comunicata alla Questura. Bonelli ha espresso la sua indignazione per l’intervento della polizia, sottolineando il paradosso di fermare una persona che promuove i valori antifascisti mentre si consente l’apertura di una sede neofascista.

Inoltre, la nuova sede di Forza Nuova, chiamata “Casa della Patria”, suscita ulteriori contestazioni poiché a Ferrara esiste già un luogo omonimo dedicato alla memoria del pilota Pico Cavalieri, che ospita associazioni combative e diventerà sede del Museo del Risorgimento e della Resistenza nel 2025. Bonelli ha chiesto spiegazioni al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sulla situazione, sollevando interrogativi sull’agibilità della democrazia e dell’antifascismo in Italia. Ha presentato un’interrogazione parlamentare, preoccupato per l’apparente disparità di trattamento tra chi sostiene i valori democratici e chi è accusato di atti di violenza.

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