Il bonus Psicologo ha ricevuto un potenziamento, con l’aggiunta di 2 milioni di euro per il 2024, nonostante le incertezze sulle risorse disponibili rispetto all’alto numero di richieste arrivate all’INPS. Inizialmente si era discusso di possibili tagli o cancellazioni, ma il Governo ha approvato un emendamento del Partito Democratico (PD), reinvestendo sul benessere mentale della popolazione.
Il bonus si è dimostrato molto apprezzato e utile, contribuendo a una riduzione significativa dei sintomi d’ansia e depressione tra coloro che hanno usufruito del supporto psicologico. Il rapporto di PsyCare evidenzia che il finanziamento per le sedute ha portato a una diminuzione quasi della metà dei sintomi d’ansia e a un calo di circa un quarto per quanto riguarda la depressione. Questa iniziativa non solo supporta il benessere dei cittadini, ma rappresenta anche un investimento vantaggioso per lo Stato, con un risparmio stimato di 300 milioni in assenze lavorative rispetto a un costo totale di 25 milioni per il bonus.
Con l’approvazione unanime da parte delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, il totale stanziato per il bonus raggiunge i 12 milioni di euro. Tuttavia, le richieste superano le 400.000, e attualmente solo l’1% è stato soddisfatto, indicando che le nuove risorse potrebbero non essere sufficienti. I requisiti per accedere al bonus rimangono invariati, richiedendo residenza in Italia e un ISEE non superiore a 50.000 euro. Le agevolazioni variano in base all’ISEE: massimo 1.500 euro per un ISEE sotto i 15.000 euro, 1.000 euro per un ISEE tra 15.000 e 30.000 euro, e 500 euro per un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro.
In futuro, sarà fondamentale migliorare le modalità di accesso al bonus. Attualmente funziona attraverso un sistema di voucher da richiedere tramite click day, ma si auspica che possa essere possibile ottenere il sostegno su proposta del medico di base, rendendo il processo più accessibile e diretto per i richiedenti.
