La situazione del calciatore Lucas Paquetá si sta facendo sempre più critica, con il rischio concreto di una squalifica a vita. Il centrocampista brasiliano, attualmente al West Ham dopo un’esperienza sfortunata al Milan, è coinvolto in un caso legato alle scommesse, un tema che sta causando turbative nel mondo del calcio. La gravità della sua posizione è aumentata con l’aggiunta di un’accusa per ostacolo alle indagini.
Paquetá era già sotto inchiesta per presunto coinvolgimento in un giro di scommesse legate a quattro ammonizioni subite in altrettante partite tra novembre 2022 e agosto 2023. In Brasile, oltre sessanta scommettitori avrebbero puntato sull’ammonizione del giocatore, con giocate che variavano da 7 a 400 sterline e una vincita complessiva di circa 100.000 sterline. Questa accusa, di per sé, è già molto seria, ma la situazione si complica ulteriormente.
Secondo quanto riportato dal tabloid britannico The Sun, la Football Association (FA) ha ora aggiunto due ulteriori capi d’accusa: ostacolo alle indagini e mancata collaborazione. Questo sviluppo è conseguente al comportamento di Paquetá riguardo a un cellulare che gli era stato sequestrato. Dopo aver ricevuto indietro il telefono, il calciatore ha deciso di disfarsene, impedendo così alla FA di effettuare ulteriori accertamenti. Questa mancanza di cooperazione ha fatto lievitare il rischio di sanzioni, che potrebbero arrivare fino alla squalifica a vita.
La FA considera la modalità con cui Paquetá ha gestito le indagini come un segnale di non volontà di collaborare, aggravando ulteriormente la sua posizione. Nonostante il calciatore abbia sempre negato di essere coinvolto in attività illecite, i rischi per la sua carriera sono elevati. La sua speranza è che le indagini possano scagionarlo da tutte le accuse e dimostrare la sua estraneità rispetto a qualsiasi forma di illecito legato alle scommesse.
In sintesi, la situazione di Lucas Paquetá è critica, con il rischio di conseguenze devastanti per la sua carriera, mentre il mondo del calcio si trova nuovamente a confrontarsi con il problema delle scommesse illecite.