Il recente incontro tra gli investigatori della Squadra mobile di Milano e Javier Zanetti si inserisce nel contesto delle indagini sui traffici illeciti degli ultrà legati alle curve di San Siro. Le indagini sono particolarmente intense dopo l’omicidio di Vittorio Boiocchi, storico leader della curva Nord, avvenuto nell’ottobre 2022. In questo clima di tensione, è emersa un’importante intercettazione telefonica da maggio 2023. Gli protagonisti sono Marco Ferdico, attuale capo ultrà della curva Nord, e Marco Materazzi, ex difensore dell’Inter.
Nell’intercettazione, Ferdico afferma di aver ricevuto informazioni da Zanetti riguardo alla presenza di “funzionari di Polizia che stanno monitorando la curva”. Queste dichiarazioni sono significative, considerando che Ferdico si trova attualmente in carcere e che la sua posizione nello scenario degli ultrà è molto delicata. La notizia di un presunto coinvolgimento di Zanetti nel fornire informazioni sulla sorveglianza delle forze dell’ordine ha suscitato grande scalpore, soprattutto tra i tifosi e i membri della società calcistica.
Zanetti, ex capitano dell’Inter e figura rispettata nel mondo del calcio, è al centro di un’indagine che pone interrogativi sulla relazione tra il mondo degli ultrà e i vertici del club. L’ipotesi che un personaggio così influente possa lenire il confitto tra ultrà e autorità è alquanto preoccupante. Le indagini non si limitano a questo episodio, ma si estendono a vari aspetti delle dinamiche all’interno delle curve, che includono attività illecite e la gestione della violenza nello sport.
La curva Nord è storicamente associata a comportamenti estremi e episodi di violenza, e le autorità stanno cercando di fare chiarezza su queste dinamiche, che spesso si intrecciano con il tifo calcistico. Il monitoraggio delle attività degli ultrà è aumentato, e le intercettazioni telefoniche rappresentano una parte cruciale delle indagini per comprendere meglio le relazioni e le operazioni interne alla curva.
In sintesi, l’intercettazione tra Ferdico e Materazzi ha aperto un nuovo capitolo nelle indagini, evidenziando la necessità di vigilanza costante sulle dinamiche dei tifosi organizzati e sul loro impatto sul calcio. Anche la figura di Zanetti, fino a ora considerata una presenza positiva, è ora sotto esame, dando ulteriore impulso alle indagini in corso.