I due principali negozi di libri online della Corea del Sud hanno subito brevi interruzioni a causa del traffico elevato generato dall’annuncio del premio Nobel per la letteratura 2024 assegnato alla scrittrice sudcoreana Han Kang. Secondo un funzionario del Kyobo Book Center, molti utenti hanno segnalato difficoltà ad accedere al sito e a visualizzare le pagine, che si caricavano lentamente. La situazione è stata sorprendente per i negozi, che non si aspettavano la vittoria di Han Kang e quindi non avevano scorte sufficienti dei suoi libri. Sono stati contattati gli editori per rifornire le scorte.
Anche Yes24, un altro importante rivenditore online, ha registrato problemi simili, con utenti incapaci di accedere al sito. Per far fronte all’onda di entusiasmo, il negozio principale di Kyobo, situato a Gwanghwamun nel centro di Seoul, ha creato un angolo speciale dedicato a Han Kang. Qui sono stati esposti i suoi romanzi, accompagnati da un cartello che annunciava il suo recente riconoscimento. Nonostante il grande interesse, molti dei libri di Han Kang sono risultati esauriti, e nel contempo dominavano la classifica dei bestseller sul sito di Kyobo, occupando i primi nove posti su dieci.
La reazione del pubblico all’annuncio del premio Nobel è stata travolgente, testimoniando l’impatto della scrittrice sulla letteratura non solo in Corea del Sud ma anche a livello internazionale. Han Kang, nota per opere come “La vegetariana”, ha già guadagnato una notevole attenzione e stima per il suo stile unico e le tematiche profonde esplorate nei suoi scritti. Il suo riconoscimento con il Nobel ha dunque catalizzato l’interesse per i suoi lavori, portando a una domanda che ha sorpreso i rivenditori online, colpiti da un’improvvisa impennata nelle vendite.
In questo contesto, il premio di Han Kang ha non solo messo in evidenza il suo talento e la sua importanza nella letteratura contemporanea, ma ha anche messo in luce come eventi di tale natura possano influenzare le dinamiche di mercato nel settore dei libri, con i rivenditori che devono adattarsi alle esigenze di un pubblico ansioso di esplorare i lavori del nuovo premio Nobel.