Manuel Mastrapasqua, un uomo di 33 anni, è morto nella notte all’ospedale Humanitas di Rozzano dopo essere stato accoltellato. Viveva con la madre e un fratello nel comune vicino a Milano, lungo viale Romagna. La sua vita è stata interrotta in un tragico evento che ha avuto luogo poco prima delle tre del mattino, quando una pattuglia dei carabinieri lo ha trovato vicino a una pensilina dei mezzi pubblici.
Il caso è stato affidato alla procura, con l’inchiesta per omicidio volontario condotta dal pm di turno, Maria Letizia Mocciaro. Mastrapasqua non aveva precedenti penali e lavorava come magazziniere in un supermercato nella zona di Niguarda. Dopo aver completato il suo turno a mezzanotte, ha preso i mezzi pubblici per tornare a casa, un tragitto che di notte richiedeva almeno un paio d’ore. Le autorità stanno ora esaminando le telecamere della zona per raccogliere elementi che possano aiutare a ricostruire quanto accaduto.
L’omicidio ha scosso la comunità locale, lasciando molti in stato di shock per la brutalità dell’evento. La possibilità di violenza così estrema in una situazione quotidiana come il ritorno a casa dal lavoro ha suscitato preoccupazioni e domande sulla sicurezza nella zona. Gli inquirenti stanno lavorando incessantemente per identificare eventuali testimoni e raccogliere prove che possano portare alla cattura del responsabile di questo atto violento.
Gli amici e i conoscenti di Mastrapasqua lo ricordano come una persona gentile e riservata, che amava la sua famiglia e svolgeva il suo lavoro con dedizione. La sua morte rappresenta una perdita profonda per coloro che lo hanno conosciuto e amato. La comunità è in lutto e attende che le autorità facciano chiarezza su questo tragico evento.
In sintesi, la storia di Manuel Mastrapasqua è quella di un uomo che, tornando a casa dal lavoro, ha subito un’aggressione fatale in circostanze drammatiche, sollevando interrogativi sulla sicurezza pubblica e sull’impunità della violenza. Ora è compito delle autorità fare luce sull’accaduto e portare giustizia alla vittima e alla sua famiglia.
