L’autunno segna il ritorno all’ora solare, che quest’anno avverrà nella notte tra il 26 e il 27 ottobre, precisamente alle 3:00, momento in cui gli orologi verranno spostati indietro di un’ora. Questo cambiamento offre un’ora di sonno in più, ma porta anche giornate più corte e serate più buie, con il buio che si presenterà prima nel pomeriggio. L’ora solare rimarrà in vigore fino a marzo 2025, quando si tornerà a spostare gli orologi in avanti per sfruttare le lunghe giornate primaverili.
L’ora legale, introdotta nel 1916 dalla Germania durante la Prima Guerra Mondiale, è stata adottata per ottimizzare il risparmio energetico e si è diffusa in gran parte dell’Europa, incluso il nostro Paese. Il passaggio all’ora solare ha vantaggi e svantaggi: se da un lato si apprezza la possibilità di dormire un’ora in più, dall’altro le giornate sembrano più corte, costringendoci a confrontarci con serate più buie e fredde. Questo cambiamento può influenzare il nostro ritmo circadiano, con alcuni che si adattano facilmente e altri che incontrano difficoltà, specialmente anziani, bambini e chi ha disturbi del sonno. Gli esperti consigliano di adattarsi gradualmente inserendo piccoli cambiamenti nei propri orari prima del passaggio.
Il risparmio energetico rimane un obiettivo importante, con l’ora legale che permette di risparmiare circa 220 milioni di euro l’anno in Italia e di ridurre le emissioni di CO2. Tuttavia, il dibattito sull’abolizione del cambio orario è attivo, con alcuni Paesi che preferiscono mantenere l’ora solare tutto l’anno, mentre altri sostengono l’ora legale. Nel 2018, la Commissione Europea ha avviato una consultazione riguardo alla questione, ma non è stata presa una decisione definitiva.
Le persone a favore dell’abolizione del cambio d’ora sostengono che i benefici in termini di risparmio energetico siano trascurabili rispetto ai disagi per la salute. Al contrario, chi sostiene il cambio mette in risalto i vantaggi psicologici e l’opportunità di godere di giornate più lunghe nei mesi estivi. Per prepararsi al cambiamento, è utile adottare strategie per allineare il proprio ritmo circadiano, come andare a letto prima e esporsi alla luce del sole al mattino, riducendo l’uso di dispositivi elettronici la sera. Infine, il cambio d’ora può essere visto come un’opportunità di adattamento ai ritmi naturali delle stagioni.