La Barcolana 56 si avvicina all’apice con 1.757 equipaggi pronti a competere per la Coppa d’autunno, sfidandosi su un percorso di 13 miglia nel golfo di Trieste. Tra i partecipanti, l’Arca di Furio Benussi si distingue come favorita, nonostante le condizioni meteorologiche non ottimali, caratterizzate da venti deboli di 2-3 nodi. Mitja Gialuz, presidente del Circolo Barcola e Grignano, sottolinea l’aspetto democratico della regata, che consente a qualsiasi imbarcazione con una vela di partecipare, trasformando l’evento in una vera e propria “festa del mare”.
La regata attrae un elenco impressionante di velisti e atleti provenienti da tutto il mondo, tra cui medaglie olimpiche come Caterina Banti e Ruggero Tita, insieme a campioni del calibro di Chiara Benini Floriani e Flavia Tartaglini. Tra i partecipanti anche Wendy Schmidt, la prima donna vincitrice della Barcolana, e i velisti oceanici Giovanni Soldini e Alberto Riva. Carolina Albano, giovane promessa della vela, esprime il suo entusiasmo per competere a Trieste, descrivendo l’evento come già un successo.
Anche Matteo Parenzan, campione paralimpico nel tennistavolo, partecipa per la prima volta su un maxi yacht, emozionato dall’esperienza. Il tema di quest’edizione, “energie positive”, promuove anche l’inclusione e celebra l’unione tra i Paesi dell’Alto Adriatico, con iniziative come “Go to Barcolana from Slovenia”. L’evento è un’importante vetrina per il Friuli Venezia Giulia, estendendosi anche alle montagne.
Le Fiamme Gialle partecipano alla regata per celebrare i 250 anni dalla loro fondazione. Con un equipaggio esperto, guidato dal Capitano Francesco Nerone, puntano a distinguersi tra i concorrenti utilizzando un’imbarcazione innovativa, costruita nel 1995, realizzata in carbonio pre-impregnato di derivazione aerospaziale. L’intento è quello di non passare inosservati e di affrontare i grandi maxi con determinazione. La Barcolana, quindi, si presenta come un evento che celebra non solo la competizione velica ma anche la comunità, l’amicizia e la tradizione sportiva.
