Il ct dell’Italia, Luciano Spalletti, ha espresso la sua speranza di convincere sempre più israeliani contro la guerra in una dichiarazione al Tg1, alla vigilia della partita di Nations League contro Israele, prevista per stasera. Spalletti ha sottolineato l’importanza di promuovere un messaggio di pace, facendo notare che molti israeliani non desiderano il conflitto e che è fondamentale raggiungere un numero maggiore di persone per far fronte alla situazione.
Nel frattempo, le misure di sicurezza attorno allo stadio di Udine sono state notevolmente rafforzate. Sono state erette barriere alte oltre due metri che limitano l’accesso alle zone circostanti l’impianto. Ciò consentirà di effettuare controlli minuziosi sui tifosi, con la presenza di 450 steward, prima del passaggio ai tornelli del Bluenergy Stadium, dove si prevede la presenza di circa 7.000 spettatori, già in possesso del biglietto.
Per garantire la sicurezza, sono in atto misure straordinarie, tra cui dissuasori posizionati per prevenire scenari potenzialmente pericolosi, simili a quelli verificatisi in altre città europee come Barcellona e Nizza, dove veicoli sono stati utilizzati per attacchi alla folla. Le autorità stanno mobilitando reparti pronti a intervenire provenienti da tutto il Nord Italia. Inoltre, gli artificieri sono stati incaricati di verificare la zona rossa per garantire l’incolumità prima dell’evento.
Una volta completati i controlli, l’accesso sarà autorizzato esclusivamente a un numero limitato di addetti ai lavori e alla squadra dell’Udinese, che si preparerà per la sua prossima partita contro il Milan. Anche i giocatori dovranno lasciare lo stadio con largo anticipo per permettere l’ultima revisione delle stringenti misure di sicurezza imposte. Questi protocolli rigorosi sono stati adottati per prevenire incidenti e garantire un ambiente sicuro per tutti i partecipanti all’evento sportivo. In questo contesto, l’attenzione è rivolta non solo all’evento calcistico, ma anche al messaggio di pace e unità che il ct Spalletti cerca di promuovere.