Negli Stati Uniti, il Columbus Day viene celebrato ogni secondo lunedì di ottobre, commemorando l’arrivo di Cristoforo Colombo nel 1492. Sebbene la data ufficiale dello sbarco sia il 12 ottobre, la ricorrenza è maggiormente sentita dagli italo-americani, che partecipano a eventi e parate. A New York, una grande parata si svolge lungo la Fifth Avenue, coinvolgendo cittadini di origini italiane e autorità. Quest’anno, l’evento è stato organizzato dalla Columbus Citizens Foundation e ha visto la partecipazione dell’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, e del console generale, Fabrizio Di Michele.
L’ambasciatrice Zappia ha esposto il suo onore nel celebrare la cultura italiana e ha menzionato la passione mostrata dalle persone presenti, sottolineando che il significato della giornata va oltre le polemiche. Anche il presidente Joe Biden ha condiviso il suo pensiero sul Columbus Day, affermando che per molti italo-americani, la storia del viaggio di Colombo rappresenta un motivo di orgoglio, indipendentemente dalle origini delle loro famiglie. Ha poi evidenziato le difficoltà affrontate dagli italo-americani, inclusa la discriminazione, e ha ricordato che il Columbus Day è stato istituito nel 1892 dal presidente Benjamin Harrison come risposta a un attacco xenofobo che aveva provocato la morte di undici italo-americani.
Durante i festeggiamenti, ha sfilato anche la fiaccola delle Universiadi invernali di Torino 2025, in programma dal 13 al 23 gennaio. La fiamma è stata trasportata da Alessandro Ciro Sciretti, presidente del comitato organizzatore, affiancato da rappresentanti come il console Di Michele e l’ambasciatrice Zappia. La presenza del comitato delle Universiadi alla parata ha sottolineato l’importanza dell’evento nel promuovere l’Italia nel mondo. Il percorso della staffetta internazionale è iniziato il 23 settembre da Bruxelles e ha toccato Rabat, in Marocco, prima di tornare in Italia e transitare dal Foro Italico di Roma. Dopo aver sfilato a New York, la fiaccola sarà diretta a Losanna, in Svizzera, per la tappa finale.
