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Milano: Capitale Mondiale di ‘Tuttofood’ fino al 2028

Si è svolta a Parigi, al termine della seconda giornata di SIAL, la presentazione ufficiale di TUTTOFOOD 2025, organizzata da Fiere di Parma e prevista a Milano dal 5 all’8 maggio. Questo evento si propone di diventare un punto di riferimento per il settore agro-alimentare globale, favorendo l’innovazione nel comparto food and beverage. L’Amministratore Delegato di Fiere di Parma, Antonio Cellie, ha sottolineato l’importanza della partnership con KoelnMesse, che contribuirà a rendere TUTTOFOOD un appuntamento chiave nel calendario fieristico internazionale. A partire dal 2025, TUTTOFOOD si terrà negli anni pari, con edizioni anche a maggio 2026 e 2028, alternandosi con Anuga a Colonia e CIBUS a Parma, che rappresenta il cuore del Made in Italy agroalimentare.

Cellie ha evidenziato che TUTTOFOOD sarà una piattaforma ideale per promuovere produzioni e consumi responsabili, permettendo ai visitatori di scoprire tendenze innovative e processi produttivi avanzati. L’obiettivo è supportare il cibo di qualità e renderlo accessibile ai consumatori di tutto il mondo attraverso retailers e distributori. Thomas Rosolia, Amministratore Delegato di Koelnmesse Italia e Presidente di Koeln Parma Exhibitions, ha espresso entusiasmo per il progetto, notando l’interesse da parte di numerose aziende e collettive internazionali, con adesioni da 30 Paesi, attratte anche dalla TUTTOFOOD Week, un evento unico nel panorama fieristico.

La fiera si svolgerà in oltre 150mila mq di spazio a Rho Fiera, espandendosi nell’intera area metropolitana di Milano grazie alla TUTTOFOOD Week, che si terrà dal 3 all’8 maggio. Quest’ultima, in collaborazione con Mondadori, offrirà un programma ricco di eventi, tra cui food show, tavole rotonde, degustazioni, e rassegne cinematografiche, con un’affluenza prevista superiore ai 500mila visitatori. TUTTOFOOD riunirà grandi player e startup innovative del settore food mondiale, con un catalogo di oltre 3.000 brand. Questo evento si propone non solo come vetrina per nuovi prodotti ma anche come spazio di confronto su modelli di economia circolare e strategie per ridurre gli sprechi alimentari.

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