Italia Viva sta preparando una denuncia formale alla Corte dei Conti riguardo alla nave italiana che ha trasportato un gruppo di migranti in Albania. Matteo Renzi, leader del partito, ha dichiarato al Corriere della Sera che l’operazione orchestrata dal governo Meloni è stata puramente propagandistica, mirata a ottenere visibilità sui telegiornali. Secondo Renzi, la decisione di inviare una nave con solo 16 persone è stata in contrasto con una sentenza che ne impediva la partenza.
Renzi sottolinea che bisogna interrogarsi su chi debba coprire i costi di questo viaggio andata e ritorno. Ritenendo che i cittadini italiani, attraverso le proprie tasse, non dovrebbero sostenere queste spese, ha chiesto che siano i membri del governo a farsi carico dei costi. La sua posizione è che sia un’assurdità spendere soldi pubblici in questo modo, specialmente quando le aziende richiedono migranti regolari e qualificati.
Inoltre, Renzi esprime preoccupazione per come questi fondi venuti a mancare possano influenzare la sanità pubblica, suggerendo che vi sia uno spreco di risorse in direzione di un’operazione discutibile in Albania. Ha notato che anche le persone di destra con cui ha interagito condividono la sua incredulità riguardo a questa situazione. La situazione dei migranti e le politiche del governo, secondo Renzi, non sono solo una questione di etica, ma anche di gestione intelligente delle risorse pubbliche.
In sintesi, il leader di Italia Viva critica aspramente l’operato del governo Meloni riguardo alla questione dei migranti, richiamando l’attenzione sulla necessità di una maggiore trasparenza nell’uso dei fondi pubblici e sulla responsabilità del governo di farsi carico delle spese inutili generate da scelte politiche discutibili.