In Serie A, la situazione della Roma si fa sempre più critica e la possibilità di un esonero dell’allenatore Ivan Juric si avvicina. Attualmente, i risultati della squadra non sono stati all’altezza delle aspettative: soltanto due vittorie in sei partite, accompagnate da altre due sconfitte e un pareggio. La media di 1,33 punti a partita non è sufficiente per ambire a una qualificazione in Champions League, obiettivo iniziale della stagione. La frustrazione è palpabile, e il clima di protesta da parte dei tifosi nei confronti della società è in aumento, con contestazioni che si sono manifestate fuori dal centro di allenamento di Trigoria.
La dirigenza, pur dichiarando di non voler esonerare Juric immediatamente, è consapevole della necessità di risultati positivi in tempi brevi. Le prossime due partite, contro la Dinamo Kiev e la Fiorentina, si presentano come decisive per il futuro dell’allenatore croato. Senza un cambiamento significativo nel rendimento della squadra, la sua posizione potrebbe diventare insostenibile. Le voci su un possibile esonero si intensificano, e nel caso dovesse concretizzarsi, si parla di un clamoroso ritorno di Daniele De Rossi, già alla guida della squadra in passato e ben visto dai tifosi e dai giocatori.
In questo contesto, De Rossi ha recentemente cambiato agente, lasciando Alessandro Lucci per unirsi alla scuderia di Ramadani. Questo cambio potrebbe preparare il terreno per un eventuale ritorno all’allenamento della Roma, con la ferma intenzione di rigenerare una squadra attualmente in difficoltà. La dirigenza, infatti, non ha escluso che in caso di esonero, De Rossi potrebbe essere il candidato ideale per riportare stabilità in un ambiente in crisi.
La pressione aumenta e, se le prestazioni non dovessero migliorare, la beniamina della tifoseria potrebbe tornare in panchina per cercare di rimettere la Roma sui giusti binari. L’assenza di risultati non lascia molte opzioni e ogni gara diventa cruciale. La situazione è quindi delicata e potrebbe portare a cambiamenti significativi nei prossimi giorni.
