Il red carpet, gli eventi di gala e le feste rendono la Festa del Cinema di Roma un momento di grande interesse nella Capitale, concentrandosi principalmente al Parco della Musica, dove gli appassionati cercano autografi e selfie. Quest’anno, alcuni chef creativi hanno preparato piatti ispirati a film e personalità del cinema. Iniziando con Gabriele Muro del ristorante “Adelaide”, che ha realizzato un ragù napoletano in onore di Francis Ford Coppola, il quale ha aperto la Festa con la proiezione del film “Megalopolis”. L’interpretazione culinaria di Muro riflette le tradizioni di Procida, dove la domenica si cucinano piatti sostanziosi. Al ristorante “Adelaide” è possibile gustare “Candele spezzate con ragù napoletano”.
L’“Aquamarina” di via dell’Umiltà celebra il centenario di Marcello Mastroianni, creando un piatto speciale: “Pasta, fagioli e baccalà”. Questo piatto combina la passione per il mare e la tradizione ciociara del celebre attore, con un cocktail abbinato, il “New York Sour”, che unisce whiskey e vino Cesanese.
Lo chef Boschi del “Don Pasquale” ha scelto di omaggiare “La grande abbuffata” di Marco Ferreri, proponendo un twist sui “Tortellini panna e funghi”, reinterpretati con un ripieno di panna liquida, funghi porcini arrostiti e brodo di funghi, richiamando gli anni Settanta.
Infine, “Vico Pizza&Vine”, con tre spicchi Gambero Rosso in piazza Rondanini, celebra il film cult “Harry ti presento Sally” del 1989. Propone un “ripieno” trasgressivo, “Harry ‘mbuttonato”, un piccolo calzone farcito con pastrami, cetriolini in agrodolce e maionese alla senape di Digione, ispirato a una delle scene più famose del film.
Fino al 27 ottobre, ogni ristorante ingegna piatti unici in onore della settima arte, riflettendo l’influenza e la passione del cinema sulla gastronomia. La Festa del Cinema di Roma non è solo un evento di proiezioni, ma un’esperienza culturale e culinaria che coinvolge tutti i sensi, celebrando il legame tra cibo e film. Buona visione!
