In occasione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, il 24 ottobre, il Presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e il Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, hanno firmato un protocollo d’intesa della durata di tre anni per tutelare la salute e la sicurezza dei circa 120.000 dipendenti del Gruppo Poste Italiane. L’accordo mira a promuovere la cultura della prevenzione di infortuni e malattie professionali. Le attività incluse nel protocollo comprendono l’implementazione di modelli di organizzazione e gestione dei rischi, supportata dall’analisi dei dati sul personale. Sono previste anche iniziative per progettare azioni di prevenzione degli infortuni, tramite lo studio di dati statistici riguardanti specifiche categorie di lavoratori, e per individuare aspetti di promozione della salute nei luoghi di lavoro.
Inoltre, il protocollo prevede la diffusione delle migliori pratiche e delle esperienze positive sul territorio. La collaborazione si estende alla sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative per migliorare gli standard di salute e sicurezza, l’attivazione di programmi di formazione e la promozione di campagne di comunicazione e sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è ottenere una vasta ricaduta dei risultati, raggiungendo il maggior numero possibile di destinatari, direttamente o indirettamente, nella filiera di riferimento.
Questo accordo rafforza la collaborazione già esistente tra Poste Italiane e Inail, che ha recentemente fornito supporto per una valutazione ergonomica delle nuove postazioni di sportello negli uffici postali. Un Comitato paritetico di coordinamento sarà istituito per gestire l’attuazione del protocollo, avendo il compito di indirizzare, programmare e monitorare le attività. Specifici accordi attuativi regoleranno le azioni da intraprendere, assicurando così un’implementazione efficace delle misure di sicurezza e salute sul lavoro. L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni lavorative all’interno del Gruppo Poste Italiane e la tutela del benessere dei dipendenti.
