A partire dalle 7 di stamani, i seggi sono aperti per le elezioni regionali in Liguria, con 1.341.799 cittadini chiamati a votare fino alle 23 di oggi e domani dalle 7 alle 15. Queste elezioni sono state indette dopo le dimissioni dell’ex governatore Giovanni Toti, arrestato per accuse di corruzione e finanziamento illecito. Questo è il primo di tre test locali che potrebbero avere ripercussioni anche a livello nazionale, seguiti da Emilia Romagna e Umbria il 17 e 18 novembre.
Alle 23, l’affluenza si attesta al 34,6%, un valore inferiore rispetto al 2020. In tre province su quattro si registrano dati in calo, con Genova che riporta il 32,92%. A Savona il dato scende al 27,99%, a Imperia al 24,22% e a Spezia al 30,87%. I seggi rimarranno aperti fino a domani alle 15.
Nove candidati si contendono la presidenza. I principali contendenti sono Marco Bucci, sindaco di Genova sostenuto da un’ampia coalizione di centrodestra, e Andrea Orlando, ex ministro e candidato del centrosinistra. Bucci ha il supporto di partiti come Fratelli d’Italia, Lega, e Forza Italia, mentre Orlando è sostenuto da Pd, Movimento 5 Stelle e altre liste civiche.
A causa dell’allerta arancione, alcuni seggi sono stati spostati in diversi comuni. A Borgio Verezzi, per esempio, il seggio 3 è stato trasferito nel Palazzo Comunale. A Vado Ligure e Quiliano, vari seggi sono stati convertiti in altre scuole. Anche a San Biagio della Cima, l’ufficio elettorale è stato spostato in un edificio scolastico.
Un altro tema di rilievo riguarda un materiale elettorale smarrito a Sanremo, che ha portato alla denuncia del Comune. Tuttavia, la Prefettura ha fornito rapidamente il materiale condividendo tutti i dettagli con le autorità competenti. L’assessore ai Servizi demografici di Sanremo ha assicurato che le operazioni di voto stanno procedendo regolarmente nonostante l’incidente.
La campagna elettorale è stata caratterizzata da attacchi personali e tensioni, specialmente tra Bucci e Orlando. Le recenti problematiche legate alla legislatura precedente e le rotture nelle alleanze potrebbero influenzare l’affluenza degli elettori, con sondaggi che indicano un possibile aumento dell’astensionismo.