Tornata a casa la sera dopo una lunga giornata di lavoro, una coppia di Torino ha vissuto un’avventura inaspettata. Allettati dalla prospettiva di una meritata cena, hanno scoperto di essere rimasti esclusi dalla loro abitazione a causa del loro gatto, Saganaki. Il felino, di soli 7 mesi e di colore rosso, è riuscito a chiudere la porta, lasciando i padroni all’esterno. Alessandro, il padrone, racconta che Saganaki è l’ultimo arrivato in famiglia e che è noto per essere particolarmente vivace.
Il problema si era creato perché i padroni avevano attaccato un fiocco della comunità LGBT al chiavistello della porta, posto ad un’altezza che il gatto non aveva mai raggiunto prima. Tuttavia, questa volta, Saganaki ha superato le aspettative, saltando fino al chiavistello e chiudendo la porta dall’interno. Alessandro non riusciva a credere a quanto stava succedendo e ha dovuto attendere ore l’arrivo dei vigili del fuoco per entrare di nuovo nel loro appartamento.
Dopo lunghe ore di attesa e un certo disguido, i pompieri sono finalmente riusciti ad aprire la porta. La coppia ha potuto così riunirsi con Saganaki, che, con uno sguardo colpevole e adorabile, sembrava volersi scusare per l’inconveniente. Una volta tornati a casa, Saganaki ha mostrato un comportamento affettuoso, cercando di farsi perdonare. “Per tutta la notte – racconta Alessandro – è stato con noi sotto le coperte a fare le fusa come non fa mai”. È evidente che il gatto si sentiva in colpa per la situazione che aveva creato.
La storia di Alessandro e Saganaki serve da promemoria su come i gatti possano a volte causare situazioni impreviste e divertenti. Sicuramente rimarrà un ricordo speciale per la coppia, che, tra il disguido e l’affetto del loro felino, ha vissuto una serata fuori dal normale.