Rodri ha vinto il Pallone d’Oro 2024 al Theatre du Chatelet di Parigi. Il centrocampista del Manchester City e della nazionale spagnola è salito sul palco in stampelle a causa di un recente infortunio. Ha battuto i candidati del Real Madrid Vinicius, Carvajal e Bellingham, tutti assenti, insieme all’intera delegazione madridista. Nel 2023, Lionel Messi aveva trionfato per l’ottava volta.
Rodri ha dichiarato che la sua vittoria rappresenta anche quella del calcio spagnolo e ha condiviso un aneddoto del suo percorso professionale. Ricordando i suoi 17 anni, quando si trasferì al Villarreal per inseguire il sogno di giocare in prima divisione, ha raccontato di aver momentaneamente pensato di rinunciare. Tuttavia, suo padre lo ha incoraggiato a non arrendersi, cambiando così la sua mentalità. Rodri ha descritto la notte della premiazione come “incredibile” e ha ringraziato France Football, la UEFA e tutti coloro che lo hanno votato. Ha anche espresso gratitudine verso sua moglie, sottolineando che senza di lei il suo percorso non sarebbe stato lo stesso. Ha infine riconosciuto il contributo dei suoi compagni di squadra e degli allenatori, menzionando alcuni grandi calciatori spagnoli che non hanno mai vinto il pallone d’oro, come Iniesta, Casillas, Xavi e Busquets.
Per quanto riguarda il prestigioso titolo di miglior allenatore dell’anno nel calcio maschile, è stato assegnato a Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid. Ancelotti, come l’intera delegazione del club madridista, ha disertato la cerimonia di premiazione a Parigi. Tra i candidati al premio c’erano anche Xabi Alonso (Bayer Leverkusen), Luis de la Fuente (Spagna), Gian Piero Gasperini (Atalanta), Pep Guardiola (Manchester City) e Lionel Scaloni (Argentina).
La vittoria di Rodri segna un importante riconoscimento non solo per il suo talento individuale, ma anche per il crescente successo del calcio spagnolo a livello internazionale. La cerimonia ha quindi avuto un significato speciale per Rodri e il suo entourage, celebrando un percorso di dedizione e resilienza.
