Jannik Sinner ha annunciato che non parteciperà all’ultimo Masters 1000 della stagione, che si svolgerà a Parigi-Bercy, a causa di un virus intestinale. Il talentuoso tennista, attualmente numero uno del ranking mondiale, avrebbe dovuto giocare il suo primo incontro contro Ben Shelton, statunitense, o Corentin Moutet, francese. Sinner prevede di tornare in campo per le Atp Finals di Torino, in programma il 10 novembre.
Proprio ieri, Sinner ha raggiunto un nuovo traguardo, superando le 20 settimane da numero 1 del mondo, battendo il record di Mats Wilander, fermo a 21 settimane. Lorenzo Musetti, dopo la sua performance nella semifinale a Vienna, si avvicina al suo miglior ranking, salendo a quota 16, con un progresso di una posizione. Inoltre, Matteo Berrettini ha fatto un ritorno nella Top 40 grazie ai suoi quarti di finale nell’ATP 500 austriaco.
Attualmente, vi sono cinque tennisti italiani nelle prime 40 posizioni del ranking mondiale, una cifra che è superata solo dagli Stati Uniti. Questo rappresenta un ottimo risultato per il tennis italiano, che continua a guadagnare prestigio e visibilità nel panorama internazionale. Sinner, Musetti e Berrettini sono i principali esponenti di questa ondata di successo. Nonostante l’assenza di Sinner a Parigi-Bercy, la sua presenza alle Atp Finals viene vista come un’opportunità per continuare a competere ai massimi livelli e dimostrarsi all’altezza delle aspettative dopo un’annata molto positiva.
La notizia dell’assenza di Sinner a Parigi ha suscitato un certo dispiacere tra i tifosi, ma si comprende che la salute del giocatore sia la priorità assoluta. Il virus intestinale, purtroppo, è un imprevisto che può colpire qualsiasi atleta, ma la speranza è che Sinner possa recuperare rapidamente e presentarsi in forma per le Finals di Torino, dove avrà la possibilità di dimostrare le sue capacità contro i migliori giocatori del circuito. Con un ranking così alto e un talento innegabile, ci si aspetta che Sinner continui a brillare nel mondo del tennis.