Nunzio Samuele Calamucci, il principale ‘incursore informatico’ della società ‘Equalize’, si mostra entusiasta della condivisione di documenti dall’archivio di Vincenzo De Marzio, un ex carabiniere indagato. La documentazione comprende un ampio database della Sezione Anticrimine di Milano fino alla data del congedo di De Marzio. Secondo i carabinieri di Varese, l’obiettivo di tale condivisione è “il profitto e l’asservimento delle strutture informative pubbliche agli interessi privati”. Le intercettazioni rivelano che De Marzio ha iniziato a condividere i dati in concomitanza con collaborazioni con entità israeliane.
Calamucci e altri membri del gruppo parlano della grande quantità di dati raccolti, compresi documenti di istituzioni come la Procura e la Guardia di Finanza. In conversazioni registrate, si discute anche dell’integrazione di un database che include i nomi di magistrati e prefetti italiani. Calamucci conferma di aver inviato informazioni su tutti i prefetti e i magistrati a un collega per l’integrazione della piattaforma.
La situazione si complica ulteriormente poiché anche Marcell Jacobs e il suo team sarebbero stati oggetto di tentativi di spionaggio dopo il successo alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Questo particolare è emerso dalle indagini condotte dai carabinieri di Varese, i quali investigano su dossieraggi illeciti. I dispositivi di Lorenzo Di Iulio e Gabriele Pegoraro sono stati analizzati e si è scoperto che erano coinvolti in operazioni illecite riguardanti l’atleta e il suo entourage, commissionate da “Carmine Gallo”, tramite un avvocato.
Le comunicazioni tra Gallo e Pegoraro rivelano dettagli su un dossier richiesto, con Gallo che menziona un pagamento anticipato e specifica i periodi da analizzare per i dati, evidenziando come le operazioni coprano momenti cruciali per Jacobs. L’inchiesta si concentra non solo sulla raccolta di informazioni riservate da parte di ex membri delle forze dell’ordine, ma anche su attività di spionaggio nei confronti di persone di alto profilo, suggerendo un’operazione ben organizzata e mirata degli indagati.