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domenica, 24 Novembre, 2024
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AGCM: Inchiesta su Crédit Agricole per la Promozione dei Mutui

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Crédit Agricole Italia S.p.A. Le problematiche evidenziate riguardano le simulazioni di mutuo online offerte dalla banca, disponibili sia sul sito ufficiale sia su siti di comparazione. In queste simulazioni, il TAEG indicato non include il costo della polizza a protezione del credito (CPI), necessaria per ottenere uno sconto promozionale sul tasso d’interesse del mutuo. Crédit Agricole infatti include nel calcolo del TAEG solamente il costo della polizza CPI per i primi dodici mesi, escludendo il costo per l’intera durata del finanziamento.

In aggiunta, alcuni siti di comparazione non sottolineano adeguatamente le condizioni necessarie per beneficiare di tali promozioni. Queste condizioni comprendono la stipula della polizza CPI per ottenere il suddetto sconto e l’obbligo di acquistare un immobile con classe energetica A o B per azzerare le commissioni di istruttoria, le spese di incasso rata e le spese di gestione della pratica. È inoltre problematico che nei materiali di simulazione non venga chiarito ai consumatori che lo sconto sul tasso d’interesse varia in base al canale attraverso il quale viene richiesto il mutuo (online, filiale, oppure altri intermediari).

Nella giornata di ieri, i funzionari dell’Agcm hanno condotto ispezioni presso le sedi di Crédit Agricole Italia S.p.A. supportati dal Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Le accuse mosse dall’Autorità riguardano quindi una possibile mancanza di trasparenza nelle comunicazioni ai consumatori, che potrebbero essere indotti in errore riguardo ai costi effettivi del mutuo e alle condizioni per accedere a condizioni favorevoli. L’istruttoria dovrà chiarire se vi siano violazioni delle norme sulla protezione dei consumatori e sulla concorrenza leale nel settore bancario e dei mutui. In attesa di ulteriori sviluppi, l’accento è posto sulla necessità di trasparenza e chiarezza nella comunicazione di offerte finanziarie da parte delle istituzioni bancarie.

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