“La cura si chiama ricerca e senza ricerca non c’è futuro” è il messaggio della direttrice scientifica di Fondazione Airc, Anna Mondino. Questo impegno riunisce circa 6mila scienziati coinvolti in oltre 800 progetti di ricerca finanziati dalla Fondazione. Mondino sottolinea la complessità del cancro, evidenziando che ogni tipo di tumore necessita di cure specifiche che variano in base alle caratteristiche del tumore e del paziente. Negli ultimi decenni, la ricerca in oncologia ha raggiunto risultati significativi, contribuendo in modo sostanziale ai progressi nella cura di questa malattia.
Il panorama della ricerca sul cancro è vasto e diversificato, con progetti che spaziano da studi sul meccanismo della malattia a nuove modalità terapeutiche e strategie di prevenzione. La Fondazione Airc si impegna a sostenere questi sforzi, promuovendo l’innovazione e la formazione dei ricercatori. Attraverso il finanziamento di progetti e borse di studio, Airc sta cercando di attrarre nuove menti nel campo della ricerca oncologica, garantendo che ci sia continuità nel lavoro e nelle scoperte.
La ricerca permette di personalizzare i trattamenti, aumentando l’efficacia delle terapie e migliorando la qualità della vita dei pazienti. Grazie ai progressi scientifici, ci sono stati sviluppi non solo nei trattamenti tradizionali, ma anche nelle terapie target e nelle immunoterapie. Questi approcci innovativi hanno cambiato il modo di affrontare i tumori, offrendo nuovi spunti di speranza nel trattamento di patologie che un tempo sembravano senza via d’uscita.
Inoltre, la Fondazione Airc sottolinea l’importanza del coinvolgimento della comunità e del sostegno pubblico nella lotta contro il cancro. Questo supporto è fondamentale per garantire che la ricerca continui a prosperare e che possano essere raggiunti ulteriori traguardi. La collaborazione tra scienziati, medici e pazienti è essenziale per comprendere meglio il cancro e sviluppare cure sempre più efficaci.
In sintesi, Anna Mondino e la Fondazione Airc sono fermamente convinti che la ricerca sia l’unico strumento in grado di vincere la battaglia contro il cancro, affermando che senza di essa non esiste un futuro per la cura di questa malattia complessa e insidiosa.
